Protesta in Città Vecchia contro il film, De Bartolomeo: violenza inaccettabile

“L’increscioso episodio verificatosi in Città Vecchia richiede una riflessione da parte di tutti, a cominciare da chi ricopre funzioni e ruoli pubblici. Rovesciare i cassonetti per manifestare il proprio dissenso per le presunte negative ricadute economiche determinate dall’allestimento del set cinematografico del film Six Underground è stato un gesto che va condannato con assoluta fermezza”. E’ quanto dichiara Fabio De Bartolomeo, presidente di Formedil Cpt Taranto.

“La comunità ionica negli ultimi anni sta facendo il possibile per rilanciare la propria immagine – prosegue De Bartolomeo – bene ha fatto l’Amministrazione comunale a stigmatizzare questi fatti e a sollecitare una presa di posizione da parte di chi, a diverso titolo, opera per risollevare le sorti economiche, sociali e culturali della città di Taranto.

È un appello che condivido: è infatti il momento di fare squadra valorizzando le eccellenze territoriali, a partire dal nostro patrimonio storico e paesaggistico che, non a caso, viene sempre più scelto come scenario da utilizzare per reportage, film, eventi e iniziative di respiro internazionale. È quindi nostro dovere mettere all’angolo tutti i tentativi tesi a distruggere questo percorso di rinascita. Al contempo, dobbiamo rafforzare il senso di appartenenza ad una terra ricca di storia e di cultura, di risorse e di opportunità.

I comportamenti violenti sono inaccettabili, sempre. La rabbia non deve mai tradursi in gesti di inciviltà e sopraffazione che danneggiano non solo chi lo compie ma anche, e forse soprattutto, l’intera città.

Mi auguro quindi che simili episodi non si verifichino più e plaudo agli uomini delle forze dell’ordine che, prontamente intervenuti, hanno ben presto riportato la situazione alla normalità. Taranto vuole guardare al futuro con ottimismo e voglia di crescere. Il disfattismo, che tanti disastri ha provocato a Taranto, proviamo, tutti insieme, a mettercelo definitivamente alle spalle”.