“Sarà l’autotrasporto a fermare la produzione degli stabilimenti dell’Ilva”. A dirlo è il vicepresidente di Confcommercio e di Conftrasporto Paolo Uggè, il quale sottolinea che dal primo settembre molti autotrasportatori non hanno le risorse per effettuare il rifornimento di gasolio: “il nuovo Governo – dice – non ha stanziato i fondi, assegnati invece nella precedente legislatura, per coprire i costi di tre mesi di trasporto già sostenuti dalle imprese per assicurare il servizio. Le banche non saranno certo così generose da venire in soccorso di fronte a una situazione compromessa e aggravata dai tentennamenti del ministro dello Sviluppo Economico”.
“La conseguenza – prosegue Uggè – sarà che i prodotti siderurgici resteranno fermi nel piazzale dell’Ilva e la produzione non raggiungerà i luoghi di destinazione”.
“Il Governo smetta di cincischiare, se non vuole che una realtà sempre più estesa di autotrasportatori assuma iniziative, anche in forma autonoma, difficilmente controllabili – avverte Uggè – Al ministro competente ricordo che in questa situazione si trovano molte imprese di autotrasporto che sono rappresentate in modo capillare su tutto il territorio dalle federazioni che compongono Unatras”.
Milioni di manifestanti si sono radunati in tutti gli Stati Uniti per protestare contro l'amministrazione…
Manca sempre meno agli esami di maturità del 2025, ma c’è una tecnica super efficace…
Una lista di alimenti da evitare assolutamente per non attirare maggiormente le zanzare. A consigliare…
Difficoltà nei trasporti pubblici: è stato indetto un nuovo sciopero generale, motivo per cui ti…
Israele bombarda l'Iran, la situazione precipita, dal momento che i rapporti tra i due stati…
Usare il bicarbonato su queste superfici è un errore da non commettere, potresti rovinare veramente…