Ilva, muore giovane operaio dell’indotto: in corso sciopero indetto dai sindacati

Un’altra pagina nera per l’Ilva di Taranto. Questa mattina, durante le attività di manutenzione nella sala argani della gru DM6 al IV sporgente, si è verificato un incidente che ha coinvolto Angelo Fuggiano, 28 anni, dipendente della ditta appaltatrice Ferplast, il quale è deceduto a seguito di un impatto con una fune. Lo rende noto l’Ilva. L’area è attualmente non operativa e occupata solamente dalla ditta esterna che ha in corso la manutenzione dell’area stessa.

La gru DM6 era ferma da due giorni per attività di manutenzione. Sul posto sono interventi immediatamente i Vigili del Fuoco, il personale sanitario interno e i medici del 118 per cercare di rianimare il dipendente subito accasciatosi dopo l’accaduto. Sono in corso da parte dell’azienda tutte le indagini per poter risalire alle cause dell’evento. L’azienda esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Angelo Fuggiano e a tutti i suoi cari. (Askanews)

INDETTO SCIOPERO DALLE ORE 11

Ribadendo le precarie condizioni in cui vivono i lavoratori delle aziende dell’appalto e dell’indotto, i sindacati Fim Cisl, Fiom Cgil, Uil Uilm e Usb hanno proclamato uno sciopero immediato dalle ore 11 di oggi fino a tutto il primo turno di domani.

“Nel corso degli ultimi mesi – si legge in una nota congiunta – sono stati consumati più scioperi (ultimo il 30 aprile) denunciando le condizioni di sicurezza carenti, generate anche da una serie di mancanze organizzative, assenza di investimenti e manutenzioni più volte denunciati, oggi l’ennesimo inaccettabile episodio”.

Le organizzazioni sindacali “ritengono non più rinviabile una seria discussione sull’intero sistema degli appalti che vengono ancor più aggravate dallo stallo della trattativa ILVA in cui uno dei punti delle nostre rivendicazioni è l’avvio di un vero e proprio codice degli appalti”Contestualmente chiedono di essere convocati dal prefetto di Taranto.

IL CORDOGLIO DEL SINDACO

“A prima mattina mi ha raggiunto la notizia di un incidente apparso subito molto grave nella sala argani della gru DM6 al IV sporgente – scrive in una nota – poco dopo è arrivata l’ufficialità del decesso di Angelo Fuggiano che lavorava per la ditta appaltatrice Ferplast, a seguito di un impatto con una fune.  Affranto mi stringo, con l’amministrazione tutta, alla famiglia, agli amici e ai colleghi di Angelo Fuggiano”.