“Un Paese che non investe in ricerca e innovazione è un Paese in emergenza. Questo tipo di politica non ha futuro”. Il professor Mario Turco, candidato del Movimento Cinque Stelle nel collegio uninominale Puglia 7 per il Senato, ha scelto questo incipit per il suo intervento.
“Non è accettabile – ha aggiunto Turco – continuare a fare ricerca attraverso l’autofinanziamento, gli stipendi dei professori sono bloccati da otto anni e l’università non bandisce più da tempo concorsi per nuove assunzioni”.
A Crispiano si è tenuto l’evento Un caffè con i candidati, al quale hanno preso parte anche Giovanni Vianello ed Alessandra Ermellino, entrambi candidati alla Camera per il Movimento Cinque Stelle.
Efficienza è stata la loro parola d’ordine, sia in campo sanitario che energetico. “Qui in Italia – ha detto Ermellino – le cure sanitarie seguono la logica del profitto e non quella della prevenzione. Come se non bastasse le strutture in sofferenza a causa del riordino ospedaliero e la carenza di personale medico e infermieristico spingono i cittadini della provincia a emigrare per trovare cure adeguate. Abbiamo bisogno di livelli di efficienza maggiore”. Mentre Vianello ha sottolineato gli aumenti previsti dall’inizio dell’anno nelle bollette dei cittadini: “Stiamo subendo la decisione governativa, tra le altre cose decretata in sordina a fine dicembre, di pagare con i nostri soldi il risparmio elettrico delle grandi aziende. Ilva, Marcegaglia e numerose industrie produttrici di acque minerali godranno di super sconti energetici grazie al contributo non richiesto dei cittadini. L’investimento in rinnovabili e quindi il superamento del fossile è la controtendenza proposta dal Movimento Cinque Stelle”.
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