Se permane e verrà accolta la domanda cautelare proposta con il ricorso al Tar da Comune di Taranto e Regione Puglia lo stabilimento Ilva di Taranto si spegnerà il 9 gennaio. Lo ha affermato il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, al termine del tavolo istituzionale con i commissari dell’Ilva, Regione Puglia, Comune di Taranto e sindacati. Il ministro ha avvertito che se Comune di Taranto e Regione Puglia non ritirano il ricorso sul Dpcm sull’Ilva “il tavolo è concluso”. Calenda ha spiegato che se il Dpcm verrà invalidato l’azienda Am Investco chiederà di avere garanzie sull’investimento da 2,2 miliardi, e che il governo “non può assumersi la responsabilità di far pagare allo Stato italiano 2,2 miliardi. Il governo non è disponibile a buttare 2,2 miliardi per il ricorso”, ha affermato il ministro. Le affermazioni riportate dall’agenzia Agi confermano che Calenda intende insistere su toni ricattatori e allarmistici.
Leggi la reazione di Emiliano: “Calenda ha avuto una crisi isterica”
Ilva, Emiliano sul Tavolo “saltato”: Calenda ha avuto una crisi isterica
Ancora importantissime novità da un punto di vista legislativo, questa volta è ufficiale senza cellulare…
Benito Mussolini in fuga con Claretta Petacci fu ucciso a Giulino di Mezzegra. A Dongo…
Scatta un nuovo allarme per i fumatori, è stato confermato un aumento entro la fine…
Scattato l'allarme, anche se te lo prescrivono sempre, questo farmaco per l'influenza non lo dovresti…
Amanti degli Horror giapponesi estremi non potete perdervi questo film borderline che si cela nel…
Ancora importanti importantissime novità se devi portare la tua auto dal meccanico, ora basta pagare…