TARANTO – E’ stata rinviata a mercoledì 8 novembre, alle 14,00, nel piazzale antistante la Portineria D dell’Ilva, l’assemblea cittadina inizialmente programmata per domani. Una decisione assunta in considerazione delle pessime condizioni meteo previste nelle prossime ventiquattro ore e in ossequio alla decisione presa in tal senso dai genitori del rione Tamburi e da tutte le associazioni organizzatrici delle assemblee in corso sulla problematica Ilva. Questa nuova assemblea si terrà, quindi, nel luogo simbolo dell’inquinamento di Taranto.
“Continueremo ad ascoltarci, confrontarci ed informarci su quanto subiamo tutti da troppo tempo, individuando responsabili e possibili soluzioni – annunciano gli organizzatori – vederci sotto la fabbrica potrà essere una straordinaria occasione per unirci con i suoi lavoratori in una battaglia comune per tutelare salute, territorio, salari e occupazione per tutti. Sarà ribadito il “no” al Decreto del Presidente del Consiglio che dà l’immunità penale ai responsabili dell’inquinamento e rinvia al 2023 la possibilità di inquinarci. “Sì”, invece, ad un accordo di programma che riscriva le sorti della città, spegnimento delle fonti inquinanti, bonifiche ad opera dei lavoratori dell’Ilva e dell’indotto e riconversione del territorio”.
Alcuni cittadini si incontreranno alle 12 in piazza Gesù Divin Lavoratore, al quartiere Tamburi, per organizzarsi con i mezzi di trasporto e raggiungere tutti insieme le portinerie.
L'Italia pensa alla modernizzazione militare. Crosetto scommette su carri armati e forze corazzate. Nuova strategia.…
Un voto che riscrive la storia americana e tutto comincia dalla città New York che…
Il segreto di Stratford. Esiste un manoscritto di cui si ignorava l'esistenza che riscrive la…
Finalmente una bellissima notizia per gli italiani: potreste dire definitivamente addio al bollo auto… grazie…
Halloween è stato da brividi al botteghino, ma non nel senso che pensate. E' stato…
Ancora un’importante novità in campo finanziario: presta attenzione, perché potresti vederti rifiutare il bancomat al…