TARANTO – Ieri mattina, una cappa di fumo proveniente da Ilva, ha coperto l’intera area industriale e buona parte della città. Lo scrive la Fiom Cgil in una nota sottoscritta dal coordinatore Francesco Brigati e dalle Rsu.
“Riteniamo inaccettabile che si continui a produrre, soprattutto durante la fase del commissariamento straordinario – si legge – senza il rispetto delle normative vigenti causando una fuoriuscita non controllata di emissioni non convogliate, ovvero diffuse e fuggitive”.
La Fiom Cgil chiede pertanto al direttore dello stabilimento, ing. Bufalini, di essere messi a conoscenza di quanto accaduto nelle ore notturne e nella giornata del 6 luglio e della cause che hanno determinato l’evento.
“Chiediamo, inoltre, ad Arpa Puglia di essere informati sui dati rilevati il giorno dell’evento dalle centraline posizionate sia all’interno che all’esterno dello stabilimento, con particolare riferimento a eventuali superamenti”.
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