Vincenzo Fornaro lancia un messaggio agli operai sulla vicenda degli esuberi: “Siamo con voi. Io vi capisco perché nel 2008 a causa di Ilva ho perso tutto”.
Dopo un’attenta riflessione dettata dalla volontà di non strumentalizzare in alcun modo la situazione,Vincenzo Fornaro, candidato sindaco delle liste ‘Taranto Respira ed Ecologisti’, ‘Partecipazione è Cambiamento’ e ‘DemA’, ha deciso di diffondere un video sul suo canale Youtube ufficiale per poter parlare direttamente a chi, come lui un tempo, è vittima di un sistema più grande di lui, che schiaccia desideri e progetti futuri.
“Circa 10 giorni fa con Angelo Bonelli – si legge in una nota stampa – abbiamo tenuto una conferenza stampa per annunciare che entrambe le cordate interessate all’acquisto dell’Ilva avevano presentato un piano industriale di ‘lacrime e sangue’ per gli operai, con tantissimi esuberi. In quell’occasione fummo accusati di allarmismo e catastrofismo, come al solito. Invece questo purtroppo sta avvenendo. Noi siamo sempre stati dalla parte degli operai ed abbiamo sempre avuto un piano B per il reimpiego di tutta la forza lavoro dell’Ilva. E questo ve lo dice uno che il lavoro l’ha perso nel 2008 a causa dell’inquinamento da diossina.
In quell’occasione sono stati abbattuti tutti i capi di bestiame presenti nella nostra azienda e quindi come famiglia abbiamo dovuto reinventarci il lavoro. Oggi abbiamo la necessità di svoltare ed andare verso un’economia green. In Italia questo sta già avvenendo. Il Pil prodotto nel 2015 dai lavori green in Italia, equivale a 200 miliardi di euro. Non sono dati detti a caso ma vengono dal Rapporto 2016 di GreenItaly ed UnionCamere. Si possono sviluppare tantissimi posti di lavoro green, come gli addetti alle bonifiche, che sono inseriti nel nostro programma, i chimici ambientali, gli agronomi e tantissimi altri. Questa è una realtà. È possibile farlo e a Taranto bisogna assolutamente realizzarlo”.
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