«Sono meno ottimista del direttore generale della Asl di Taranto e del rappresentante legale di Invitalia, che questa mattina, in Commissione Sanità hanno dato rassicurazioni sull’iter della realizzazione del nuovo ospedale “San Cataldo”». Così il consigliere regionale di Direzione Italia, Renato Perrini, che aggiunge: «Fin dal mio insediamento, come consigliere regionale, ho sostenuto che l’attenzione per i tarantini non poteva essere la promessa di ospedale che nel migliore dei casi sarà realizzato fra 10 anni. Da allora sono passati altri due anni e al Comune di Taranto, chiamato a concedere alcune varianti per alcuni terreni, ad esempio, non si è mosso nulla! La procedura quindi è ferma. Per altro non è la prima volta che denuncio questa inerzia e sollecito chi è competente a non dare rassicurazioni che creano illusione a una popolazione che ha dovuto sopportare già tagli pesanti nel Piano di Riordino Ospedaliero».
Vietata l’aria fresca per il cane: se lasci l’accendino in auto, ti può costare persino…
Si torna a parlare di quattordicesima, che doveva arrivare a luglio nei conti correnti degli…
In Italia, si avverte una certa confusione nelle indagini giudiziarie, come nei casi di Olindo…
Si torna a parlare di parcheggi, un vero e proprio incubo per tutti gli italiani,…
Prestate moltissima attenzione a una notizia che è stata diffusa proprio in queste ore: a…
In un periodo così delicato per gli italiani si torna a parlare nuovamente dei pagamenti…