Si è tenuto ieri un incontro tra Ilva e organizzazioni sindacali per discutere in merito all’apertura della procedura di CIGS in a.s. per lo stabilimento di Marghera, così come accaduto il 31 gennaio per l’ Ilva di Taranto.
Anche la Fiom di Venezia ha rigettato l’apertura della procedura di cassa, non sottoscrivendo pertanto alcun verbale e chiedendo la convocazione al Mise (Ministero dello sviluppo economico) per ridiscutere l’ammortizzatore sociale da utilizzare nei due siti produttivi (Taranto – Marghera).
“Azienda e Governo non perdano altro tempo – si legge in una nota stampa della Fiom Cgil – convochino le organizzazioni sindacali per discutere degli ammortizzatori sociali e dei possibili futuri scenari legati alla cessione di Ilva a garanzia degli attuali livelli occupazionali e del risanamento ambientale”.
Da oggi le forze dell'ordine non ammetteranno nessuna scusa, anche un semplice adesivo dal 1…
Impossibile ma vero: non potrai portare con te in vacanza il tuo cane o gatto,…
Chi ha detto che dobbiamo rinunciare al gelato durante la dieta? Ce n’è uno da…
Il film che sbeffeggia la "Milano da bere" degli anni 80 per il suo compleanno…
Cambia tutto il tempo che possiamo trascorrere in spiaggia: anche solo ascoltare la partita può…
A Rodi una ragazza di 16 anni ha denunciato che un belga di 15 anni…