“E’ drammaticamente immorale la decisione di bocciare, per volere del governo, i fondi di 50 milioni di euro destinati alla sanità tarantina e promessi nei vari decreti salva”. Lo dichiara Angelo Bonelli dei Verdi che aggiunge: “In una città dove i bambini si ammalano di tumore per un +51% rispetto alla media pugliese secondo i dati dell’istituto superiore di sanità, e dove molti genitori portano a curare i propri figli fuori regione con drammatici pellegrinaggi e’ inaccettabile assistere anche a questo schiaffo in faccia ai cittadini tarantini”.
” I numerosi decreti salva Ilva – continua l’esponente dei Verdi – hanno garantito di tutto per continuare ad inquinare attraverso proroghe su proroghe nell’applicazione delle leggi di tutela ambientale e sanitaria. La risposta odierna del ministro della salute Lorenzin a quanto accaduto – conclude Bonelli – e’ l’apertura di un tavolo di lavoro per comprendere le esigenze della sanità tarantina e’ offensiva:un ministro della salute che dopo anni di promesse fatte a Taranto non conosce i bisogni della sanità tarantina fa solo indignare! Dopo lo schiaffo anche la presa in giro e in questo caso la toppa è peggiore del buco”.
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