Bonifica scuole, studenti su visita Giannini a Taranto: no a strumentalizzazioni

Domani il ministro dell’Istruzione Giannini verrà a Taranto per inaugurare le scuole del quartiere Tamburi bonificate. Per l’occasione è stato organizzato un comitato d’accoglienza composto da bambini delle elementari che canteranno all’arrivo del Ministro. Troviamo inaccettabile che dei bambini inconsapevoli ed innocenti vengano strumentalizzati per passerelle politiche.

Mettere in sicurezza le scuole è un loro dovere, sono pagati lautamente per svolgere il proprio lavoro, mentre per i lavori attuati in alcune scuole e soprattutto per la “bonifica” dei terreni esprimiamo alcune perplessità, dato che le fonti inquinanti sono ancora accese, riteniamo che rimuovere 30 cm di terreno è un palliativo che potrebbe non bastare ed il rischio sanitario per i bambini, e non solo, che frequentano le scuole a poche centinaia di metri dall’area industriale, non è stato assolutamente eliminato.

Cari genitori, per anni abbiamo contestato le politiche neoliberiste attuate nei confronti della scuola pubblica nate prima col governo Berlusconi, ed ultimate dal Partito Democratico con la riforma Renzi-Giannini conosciuta come “Buona Scuola”. Non stenderemo il tappeto rosso ad un Ministro che ha smantellato la Scuola Pubblica con una riforma antidemocratica, che toglie la parola agli studenti dando più poteri ai presidi, trasformandola in un’azienda, modificando l’alternanza scuola-lavoro che mira a creare manovalanza gratuita per le grandi imprese, negando un finanziamento pubblico che garantirebbe l’accessibilità per tutti al diritto allo studio, a favore delle scuole private.

Senza contare il quadro generale sull’edilizia scolastica con finanziamenti insufficienti ed “a pioggia” assegnati senza considerare le specificità territoriali. Inoltre, restando in tema di edilizia scolastica, nel XVI rapporto Ecosistema Scuola redatto da Legambiente i dati sull’edilizia delle strutture scolastiche di Taranto non sono stati inviati. Al momento non conosciamo quale siano le condizioni edilizie delle strutture scolastiche, non sappiamo se ci sono scuole che necessitano di interventi di manutenzione, se possiedono i certificati di agibilità, di prevenzione antincendio o se rispettano tutti i criteri e le norme di sicurezza.

Come mai questi dati non sono disponibili? Alla luce di tutto questo chiediamo alle Mamme ed ai Papà di non lasciare che i propri figli vengano usati per ripulire le coscienze di un governo che non li assicura alcun futuro. In aggiunta chiediamo al Ministro Giannini di essere ricevuti e di confrontarsi con studenti, universitari e genitori.

Federazione degli Studenti Taranto – Movimento Studentesco Taranto – Movimento Studentesco Azione Cattolica Taranto – Unione degli Studenti Taranto

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