Categories: ComunicatiFeatured

Ilva, Fiom Cgil: confronto o conflitto

 

Questa mattina, presso la camera del lavoro di Taranto, si è tenuta una conferenza stampa della Fiom-Cgil, alla quale hanno partecipato Rosario Rappa, della segreteria nazionale, Giuseppe Romano e Francesco Brigati, della segreteria territoriale di Taranto, per esprimere le forti preoccupazioni della Fiom per la situazione attuale dell’Ilva.

Per la Fiom, infatti, questa fase di incertezza sta facendo perdere quote consistenti di mercato in particolare si stanno perdendo molte commesse nei tubifici determinando, per la prima volta dal dopoguerra, un’importazione di prodotti piani nel nostro paese superiore alle quantità che vengono prodotte (5,7 milioni di tonnellate importate rispetto ai 5 milioni prodotti).

Una fase che sta comportando non solo ritardi nell’applicazione del piano e del risanamento ambientale, così come già più volte denunciato dalla Fiom, ma anche la non sufficiente manutenzione sia ordinaria che straordinaria che mette a rischio la sicurezza dei lavoratori oltre a provocare l’obsolescenza degli impianti e la crescita dell’indebitamento, bruciando in questo modo risorse che potrebbero essere impiegate meglio.

Per la Fiom non è ammissibile che i commissari parlino con il governo, tengano audizioni parlamentari e non si confrontino con le organizzazioni sindacali. Per questo viene ribadita la necessità che i commissari attivino un tavolo di confronto con i sindacati per discutere di quanto sta succedendo in Ilva su tutto il territorio nazionale e, al contempo, di quale percorso abbiamo davanti a novembre scadono i 120 giorni dall’insediamento dei commissari per evitare che si possano determinare situazioni già viste in altre aziende commissariate, con esuberi da scaricare sulla hold e lavoratori assunti a cui non si applicano i diritti pregressi, a partire da quanto previsto dal jobs act, e la messa in discussione dei livelli salariali attuali.

Non vorremmo, data la complessità della gestione della fase di transizione e di quella a seguire, che tra organizzazioni sindacali, commissari e governo si arrivi a un confronto a cose fatte . Infine, è stato ribadito che per la Fiom qualunque soluzione per essere condivisa dovrà prevedere il mantenimento dei diritti e degli attuali livelli salariali e occupazionali dei lavoratori diretti edell intero bacino dell indotto. Diversamente si aprirà il conflitto.

FIOM CGIL

 

admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

Iran e Israele, bombardamenti e voci di guerra | Perché questi paesi sono in conflitto?

Israele bombarda l'Iran, la situazione precipita, dal momento che i rapporti tra i due stati…

3 ore ago

L’ERRORE N°1 DELLE PULIZIE – Non usare mai più il bicarbonato su questi oggetti: è pericolosissimo | L’elenco è molto lungo

Usare il bicarbonato su queste superfici è un errore da non commettere, potresti rovinare veramente…

3 ore ago

ESTATE DA INCUBO – Se tuo figlio esce con questo i vestiti di questo colore rischia un colpo di calore | I pediatri lo vietano

La tua estate potrebbe diventare un incubo se fai indossare a tuo figlio questo colore,…

6 ore ago

Ventilatore Dyson, adesso a meno di 100€: aria fresca senza filtri obsoleti | Sconto record su Amazon

Amazon batte ogni record e lancia il ventilatore Dyson a un prezzo imbattibile, 100 euro…

14 ore ago

VACANZA A 4 STELLE – Paghi solo 13€ al giorno per ombrellone, lettino e tramonto in barca | È la spiaggia più economica d’Italia

Una vacanza a quattro stelle, pagando solo 13 € al giorno. Questa è la spiaggia…

16 ore ago

ALLARME LADRO – C’è un intruso in questa foto ma solo chi ha vista perfetta lo trova in 10 secondi | Test oculistico segreto

Allarme ladro in foto, osservate molto attentamente per scoprire dove si nasconde… ma ci riuscirai…

19 ore ago