ARPA Puglia ha risposto a PeaceLink in merito all’incendio dello scorso 11 luglio e alla anomala striscia orizzontale che ha sovrastato il giorno dopo l’LVA e la città. PeaceLink aveva lanciato l’allarme temendo fossero alcuni big bag ILVA (sacconi di particolato trattenuto dai filtri) andati a fuoco. Arpa conferma l’incendio di 5 big bag ILVA e annota che l’incendio può “aver contribuito al fenomeno osservato la mattina seguente, che certo ha risentito della stratificazione notturna degli inquinanti”. L’ARPA informa che il contenuto dei suddetti big bags è tuttora oggetto di approfondimento in quanto l’ILVA non ha fornito questo dettaglio. ARPA inoltre aggiunge che, in altre occasioni, sacconi di quel tipo “si sono lacerati – verosimilmente anche a causa della temperatura delle polveri, dopo l’abbattimento – e su tali eventi è stata emessa dal Ministero, su sollecitazione di ISPRA, una specifica diffida”. PeaceLink ha rinnovato all’ARPA la richiesta di voler conoscere quali sostanze chimiche si siano liberate in atmosfera con l’incendio dell’11 luglio scorso.
Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink