“Concludere la cessione entro ottobre e’ prematuro, ma cercheremo di accelerare i tempi al massimo. L’obiettivo potrebbe essere quello dei primi mesi del 2017”. Cosi’ il commissario dell’Ilva Piero Gnudi a proposito dei tempi di cessione del gruppo siderurgico. Nelle scorse settimane, sono arrivate due offerte: Am Investco Italy, vale a dire ArcelorMittal con Marcegaglia, e AcciaiItalia, il veicolo partecipato da Arvedi, Cdp e la Delfin di Leonardo Del Vecchio. A fine giugno il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, aveva auspicato una cessione entro ottobre, ma la procedura potrebbe richiedere qualche mese in piu’. Le due offerte, infatti, si compongono di una parte legata agli aspetti di bonifica ambientale e di una parte economica. Per quanto riguarda la componente ambientale proprio oggi e’ arrivata, da parte del ministro dell’Ambiente, la nomina dei tre esperti (Carlo Collivignarelli, Antonio Fardelli e Gigliola Spadoni) a cui spettera’ l’analisi delle proposte. I tempi previsti sono fino a un massimo di 120 giorni. “Sicuramente gli esperti faranno presto”, ha aggiunto Gnudi a margine di un convegno sul progetto di sviluppo immobiliare Milanosesto “e quindi accelereremo i tempi”. Fare presto e’ un’urgenza anche per non mettere Ilva in una situazione di crisi finanziaria. Gnudi resta comunque ottimista che i soldi siano sufficienti per questi mesi: “Noi speriamo di si’, poi naturalmente dipende da tante cose, da come va il mercato, ma secondo i nostri calcoli dovremmo esserci”. (Radiocor)
Per molti di noi è tornata la tanto temuta insonnia estiva, tutta colpa di quella…
Da oggi le forze dell'ordine non ammetteranno nessuna scusa, anche un semplice adesivo dal 1…
Impossibile ma vero: non potrai portare con te in vacanza il tuo cane o gatto,…
Chi ha detto che dobbiamo rinunciare al gelato durante la dieta? Ce n’è uno da…
Il film che sbeffeggia la "Milano da bere" degli anni 80 per il suo compleanno…
Cambia tutto il tempo che possiamo trascorrere in spiaggia: anche solo ascoltare la partita può…