TARANTO – Ricordate la storia relativa all’area di sosta di via Mascherpa, situata nelle vicinanze della Saram e del Ponte Punta Penna, abbandonata da anni al degrado assoluto tra rovi, sterpaglia, transenne gettate per terra e rifiuti di ogni genere? Un vero e proprio business mancato, come raccontammo in un articolo pubblicato il 16 marzo scorso (leggi qui), quando ascoltammo la voce Mario Alessi, presidente del Club Campeggiatori “Nino D’Onghia”, da anni impegnato in una battaglia che punta alla riapertura dell’area di sosta e ad incentivare l’accoglienza del turismo itinerante.
Intanto, nei giorni scorsi gli attivisti del Movimento 5 Stelle hanno chiesto un incontro all’associazione dei camperisti per essere aggiornati sulla evoluzione della storia. A quanto ci risulta, la riunione ha fatto emergere l’intenzione di prendere a cuore le finalità iniziali dell’area che puntano all’accoglienza del turismo itinerante. Quella che per anni è stata negata.
Le foto sono di Max Perrini.
https://www.inchiostroverde.it/taranto-non-e-una-citta-per-camperisti-la-storia-di-un-business-mancato/
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