Lo dice l’eurodeputata del Movimento 5 Stelle, Rosa D’Amato, commentando la decisione della Commissione europea di allargare la sua inchiesta per presunti aiuti di Stato all’Ilva. Nel mirino di Bruxelles è finito il prestito di 300 milioni che era stato concesso dall’Italia a dicembre e che l’Ue ha scoperto solo ora.
“Dato che la Commissione Ue non sembra ricevere tempestive segnalazioni dal governo italiano sullo stato dell’Ilva – continua D’Amato – da eurodeputata mi permetto di segnalare che oltre all’emergenza ambientale, c’è anche un’emergenza sicurezza. In questi mesi, ho segnalato agli enti competenti, grazie alla collaborazione anonima di qualcuno con la coscienza a posto, le pessime condizioni di alcuni serbatoi che espongono i lavoratori a cadute dall’alto, manovre scomode e pericolose, presenza di fusti con materiale probabilmente tossico e strani usi di serbatoi e vasche”.
Un overkilling contro la compagna dopo essersi liberato del braccialetto elettronico. Un'altra donna viene uccisa.…
Notizia dell’ultima ora che sconvolge gli italiani: toccherà spegnere i riscaldamenti e morire dal freddo?…
Grazie al tecnico di Vigevano, non spendo più soldi inutilmente, mi basta premere un tasto…
Non solo Halloween ereditato dall'America. L'Italia sta imparando a conoscere il Dìa de los Muertos!…
Notizia dell’ultima ora, si consuma un vero e proprio dramma in Serie A… è successo…
Ha usato ChatGPT al posto dell’avvocato e ha vinto: il caso che fa discutere la…