Ospedale “San Cataldo”, Ance Taranto storce il naso per la scelta ricaduta su Invitalia

Abbiamo appreso dalla stampa della decisione della ASL di cambiare in corsa e di scegliere INVITALIA per la conduzione della gara di appalto per la progettazione esecutiva e la costruzione del nuovo ospedale di Taranto. Chiariamo una volta per tutta che il problema non è in alcun modo INVITALIA. Siamo consapevoli che INVITALIA assolve ad un ruolo importante nel facilitare e supportare i processi di sviluppo soprattutto nei territori del Mezzogiorno dove si fa più sentire il deficit di capacità amministrativa delle istituzioni locali.

A Taranto, per la cronica debolezza del nostro sistema, INVITALIA dovrà operare in concreto, e in modo determinante, per garantire tempestività ed esecutività agli interventi del Contratto Istituzionale di Sviluppo. Non comprendiamo però questa fuga dalle responsabilità di conduzione dei procedimenti di affidamento degli appalti. Non è un buon segnale per una città che attende segnali di riscatto anche da una classe dirigente in grado di mostrarsi operosa e di assumersi la responsabilità di fare e di guidare i processi economici.

Nel caso della ASL ci chiediamo le ragioni di questo improvviso cambio di rotta, considerato che solo qualche settimana addietro la stessa ASL ha tenuto un incontro pubblico con il mercato per presentare le procedure di partecipazione alle gare attraverso la piattaforma EMPULIA di INNOVAPUGLIA, soggetto aggregatore della Regione Puglia.

Auspichiamo a questo punto che tutto ciò non porti a ritardi e rinvii, sarebbe un peccato visto il grande lavoro fin qui svolto da qualche nostro fattivo rappresentante politico per garantire a Taranto una realizzazione così importante. Il 18 aprile è stato pubblicato il nuovo codice dei contratti, che tra le tante innovazioni introduce all’art.59 l’espresso divieto del “ricorso all’affidamento congiunto della progettazione e dell’esecuzione di lavori”, ponendo di fatto fine all’appalto integrato.

Se così è, a meno che non si voglia ricorrere all’affidamento a contraente generale, bisognerà predisporre la progettazione esecutiva prima di poter andare in gara e questo inevitabilmente allungherà i tempi. Solo per fare un esempio, la stessa ANAS per non incorrere nel divieto del nuovo ordinamento ha pubblicato lo scorso venerdì, dunque in extremis, due appalti integrati importanti, e tante altre stazioni appaltanti in Italia hanno fatto lo stesso. Forse ci si è distratti un attimo, considerato che tale previsione era nota e comunque contenuta nel testo approvato dal Consiglio dei Ministri del 3 marzo.

Si è perso dunque del tempo prezioso per poter fare, nei tempi, la gara per affidare progettazione esecutiva ed esecuzione con il vecchio ordinamento. Taranto può uscire davvero dal tunnel nel quale suo malgrado si trova ma ognuno, nelle proprie sedi e con le proprie competenze, deve mettere al centro il senso di responsabilità e l’interesse generale, in questo caso quello al buon andamento di un amministrazione efficiente ed in grado di rispondere con efficacia e tempestività ai bisogni dei cittadini.

ANCE TARANTO

admin

Recent Posts

ESTATE DA INCUBO – Se tuo figlio esce con questo i vestiti di questo colore rischia un colpo di calore | I pediatri lo vietano

La tua estate potrebbe diventare un incubo se fai indossare a tuo figlio questo colore,…

3 ore ago

Ventilatore Dyson, adesso a meno di 100€: aria fresca senza filtri obsoleti | Sconto record su Amazon

Amazon batte ogni record e lancia il ventilatore Dyson a un prezzo imbattibile, 100 euro…

11 ore ago

VACANZA A 4 STELLE – Paghi solo 13€ al giorno per ombrellone, lettino e tramonto in barca | È la spiaggia più economica d’Italia

Una vacanza a quattro stelle, pagando solo 13 € al giorno. Questa è la spiaggia…

13 ore ago

ALLARME LADRO – C’è un intruso in questa foto ma solo chi ha vista perfetta lo trova in 10 secondi | Test oculistico segreto

Allarme ladro in foto, osservate molto attentamente per scoprire dove si nasconde… ma ci riuscirai…

16 ore ago

Addio ZARA, il colosso fast fashion ci saluta: crollano le vendite estive e le azioni frenano | Clienti in fuga, sconti inutili

Il colosso del fast fashion saluta le scene, le vendite estive sono crollate in maniera…

20 ore ago

VIVI DI RENDITA – Blocchi i risparmi e incassi 1.400€ senza fare nulla: è tutto scritto sul contratto di questa Banca | Stanno regalando soldi

Immaginate di poter vivere di rendita, avere incassi da 1.400 € al mese bloccando semplicemente…

24 ore ago