Lo screening mammografico si avvia ad essere la modalità diagnostica prevalente per la prevenzione secondaria del carcinoma mammario. Appare auspicabile una formazione continua sul territorio, con l’obiettivo di fare avvicinare (e appassionare) alla pratica dello screening nuove leve di radiologi–senologi.
Il corso ha carattere eminentemente pratico, nell’intento di riprodurre situazioni aderenti ai “dilemmi” quotidiani del radiologo screenista e di approdare, attraverso il confronto di esperienze, ad algoritmi decisionali di supporto nella attività clinica.
Anche in questa occasione, come già nel 2014, la società scientifica GISMA, particolarmente sensibile all’implementazione dei programmi di screening al sud, fornisce il suo patrocinio e la collaborazione del suo “stato maggiore” di esperti senologia diagnostica. La Asl ionica ringrazia l’ANDOS Onlus Comitato di Taranto per l’attività di partner offerta.
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