«Nel mese di novembre del 2014 si sono depositate sul quartiere Tamburi quantità elevatissime di diossina, ossia dalle 17 alle 18 volte superiori rispetto a quelle che Arpa ha misurato nel 2008». Lo scrive l’associazione Peacelink che aggiunge: «Il dato che è stato rilevato è di 790 pg/mq contro i 45 registrati nel 2008-2011 come valore di picco. PeaceLink ha chiesto i dati ufficiali al Ministro dell’Ambiente. Se questi dati allarmanti verranno confermati e se verrà provato da Arpa il nesso con le attività Ilva chiederemo la revoca dell’autorizzazione a produrre». PeaceLink ha invitato la Commissione Europea a chiedere chiarimenti alle autorità italiane con la massima urgenza. La lettera in inglese è scaricabile qui:
http://www.peacelink.it/
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