Il governo ha emanato un bando – che scade il 10 febbraio – per cercare soggetti interessati all’acquisto o all’affitto del gruppo e delle singole società. Nel frattempo, il decreto ha varato un prestito di 300 milioni di euro, indispensabile a far fronte alle esigenze finanziarie del gruppo, che nel corso del 2015 ha perso 20-30 milioni al mese, secondo una fonte a conoscenza del dossier. Ilva viene anche autorizzata a contrarre finanziamenti statali fino a 800 milioni di euro per continuare l’opera di risanamento ambientale, che dovrà terminare entro l’estate del 2017 (con un anno di proroga rispetto alla precedente normativa). Tali fondi sono concessi in prestito a Ilva, e andranno restituiti dall’azienda o dalla cordata che ne rileverà gli impianti. (Reuters)
L'Italia pensa alla modernizzazione militare. Crosetto scommette su carri armati e forze corazzate. Nuova strategia.…
Un voto che riscrive la storia americana e tutto comincia dalla città New York che…
Il segreto di Stratford. Esiste un manoscritto di cui si ignorava l'esistenza che riscrive la…
Finalmente una bellissima notizia per gli italiani: potreste dire definitivamente addio al bollo auto… grazie…
Halloween è stato da brividi al botteghino, ma non nel senso che pensate. E' stato…
Ancora un’importante novità in campo finanziario: presta attenzione, perché potresti vederti rifiutare il bancomat al…