Categories: Comunicati

Beni culturali, D’Amato (M5S): “Franceschini abbia un sussulto di coerenza”

Schizofrenia politica. Da un lato si promette e dall’altro si toglie. C’è un ministero che esalta il Museo e che intanto ne estirpa le radici.  C’è un ministro che evidenzia le origini spartane e dopo un anno impacchetta la memoria tarantina e la trasferisce a Lecce. E non ci sono dati, criteri, presupposti e  calcoli che tengano a fronte di una scelta che riteniamo sbagliata e per quale chiediamo formalmente e pubblicamente un passo indietro del ministro Franceschini. Gli accorpamenti burocratici e operativi hanno un senso?  Ammesso che la risposta sia affermativa, non crediamo abbia un senso espropriare Taranto della sua centralità archeologica accreditata da un secolo di attività espositiva e informativa, studi, convegnistica di livello internazionale e da una vasta narrativa tecnica e storica.

In questi giorni, il dibattito ha evidenziato le conseguenze del provvedimento che riguarda le Soprintendenze pugliesi, delineando un quadro che penalizza Taranto nonostante i proclami di rilancio della Città. La Soprintendenza deve restare a Taranto.  Anzi, alla luce della riforma la città ionica deve averne la centralità operativa e gestionale anche perché il suo Museo archeologico è polo turistico di forte impatto.  Lo dicono le statistiche ministeriali, lo dice lo stesso Franceschini quando lo annovera tra i siti più importanti d’Italia.  ‘Il nuovo assetto prevede la creazione delle ‘Soprintendenze Archeologia, Belle Arti e Paesaggio’ – si legge sulla pagina web del ministero – Con questo intervento aumentano i presidi di tutela sul territorio nazionale, che, proprio per l’archeologia, passano dalle attuali 17 Soprintendenze Archeologiche alle nuove 39 soprintendenze unificate (a cui si sommano le due soprintendenze speciali del Colosseo e di Pompei)’.
Sembrerebbe che siano previste tre nuove sedi delle soprintendenze uniche pugliesi, ossia: Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bari, con sede a Bari; Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per province di Barletta-Andria-Trani e Foggia, con sede a Foggia; Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Brindisi, Lecce e Taranto, con sede a Lecce. Una ripartizione che fonda su criteri che riteniamo discutibili: numero di abitanti, consistenza del patrimonio culturale e dimensione dei territori.   In pratica, una logica per lo più anagrafica: una mappa culturale ridisegnata come si trattasse di tracciare nuovi collegi elettorali: abitanti e dimensione!!!! (quanto al patrimonio culturale, il concetto di ‘consistenza’ ci sembra vago e andrebbe dettagliato, quantomeno)

‘Ciascuna soprintendenza  scrive il ministero – costituirà un riferimento univoco per la valutazione di qualunque aspetto di ogni singolo progetto, dalla tutela di beni archeologici per arrivare all’impatto paesaggistico, passando per gli aspetti di carattere artistico e architettonico: a un’unica domanda corrisponderanno un unico parere e un’unica risposta. Al centro ci sarà una sola Direzione generale Archeologia, belle arti e paesaggio, che garantirà il coordinamento delle soprintendenze su tutto il territorio nazionale’.

Bene. Noi crediamo che questo ruolo debba svolgerlo Taranto perché lo dicono la storia della Città e la sua realtà museale. Non si può parlare di rilancio di Taranto chiudendo le sue fonti culturali fondamentali.  Questa schizofrenia condanna la città a quella monocoltura industriale che l’ha impigrita e avvelenata per decenni. Si ascolti la voce delle associazioni, si ascolti il grido di dolore del mondo culturale. Franceschini abbia un sussulto di coerenza. E riveda le sue scelte. Non si tratta di campanilismo, si tratta di buon senso e rispetto per un territorio che va risarcito e non depredato.

ROSA D’AMATO – PORTAVOCE M5S AL PARLAMENTO EUROPEO

admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

Allerta IMU: boom, da metà Settembre scattano le sanzioni SANGUISUGA I Proprietari spolpati fino all’osso I Meglio vendere

Scatta un nuovo allarme sull’IMU, da metà settembre le sanzioni avranno un vero e proprio…

5 ore ago

Sospetto angelo della morte in Francia | A processo un anestesista

Un medico francese è sospettato di aver avvelenato 30 pazienti, 12 dei quali sono morti.…

7 ore ago

Attenzione a quello che prenotate online | Le truffe continuano ad aumentare

Una famiglia ha prenotato una casa vacanze su Booking.com. Purtroppo al loro arrivo non hanno…

11 ore ago

Vietati i graffi auto: ufficiale, sanzione da 300 euro, pazzesco, oltre al danno la beffa I Paghi due volte: per riparare, e la multa

Vietati i graffi nelle automobili, questa volta partono ufficialmente sanzioni da oltre 300 €. Ecco…

16 ore ago

ABOLITA L’EVASIONE FISCALE: addio controlli, non rischi nulla I Zero multa, è tutto legale: ecco cosa fare

Grandissime e importantissime novità per gli italiani: potrete dire addio definitivamente ai controlli fiscali. A…

1 giorno ago

Nelle pagine di storia si cela il nome di una donna che forse è stata la prima serial killer dell’antichità

Quando ancora non esisteva il termine in psicologia criminale, una serial killer ha operato indisturbata…

1 giorno ago