Ospedale di Grottaglie, Prc: chiusura inaccettabile

Il Presidente Michele Emiliano dice di essere “pronto a chiudere 25 ospedali in Puglia per non alzare le tasse”. Una dichiarazione irresponsabile, che si colloca nel solco dei tagli alla Sanità varati dal governo Renzi. Una politica che noi respingiamo seccamente: invece di fare economia sulla salute dei cittadini, in una Regione segnata da sciagurati “piani di riordino”, il Presidente Emiliano farebbe bene a contrastare i tagli agli enti locali che il governo centrale vuole attuare.

Le affermazioni del Governatore sono inaccettabili se si pensa che, come già abbiamo denunciato nei giorni scorsi, a rischiare la chiusura sarebbe anche l’Ospedale di Grottaglie. Contro questa eventualità si stanno mobilitando i Comuni del bacino servito da quella struttura. È questa la risposta che Emiliano dà alle giuste proteste dei rappresentanti dei territori?

L’atteggiamento di Emiliano è inammissibile: l’area jonica continua ad essere esposta ad attività estremamente dannose per la salute: non solo le produzioni inquinanti dei grandi siti industriali, ma anche lo stoccaggio dei rifiuti in discarica – che proprio a Grottaglie e nei comuni limitrofi presenta una concentrazione insostenibile. Queste attività devono essere rimosse e la Regione ha il dovere diassicurare cure e assistenza adeguate.

Chiediamo dunque a tutte le forze sociali e politiche che hanno a cuore la salute dei cittadini pugliesi di respingere al mittente le irresponsabili dichiarazioni di Michele Emiliano, che puntano soltanto a favorire i “ras” della sanità privata. Rifondazione Comunista sarà al fianco dei cittadini e degli enti locali che vorranno battersi per potenziare l’offerta sanitaria pubblica, contro le politiche di macelleria sociale promosse dal PD a tutti i livelli.