Porto Pirrone: rimossa dai fondali rete fantasma pericolosa per animali marini e uomini
TARANTO – I subacquei del Circolo Calipso Sub sono stati i protagonisti di una lodevole iniziativa volta all’individuazione e alla successiva rimozione di una rete fantasma abbandonata in mare, in località Porto Pirrone, su fondale misto (coralligeno e sabbia con cespugli di Posidonia oceanica) ad una profondità di 22 metri. 
Oltre a deturpare il paesaggio marino ricoprendo ampi tratti di fondale, le reti fantasma rappresentano una trappola mortale per un gran numero di animali marini. I molluschi, i crostacei e i pesci che si impigliano nelle maglie vanno incontro ad una lenta e dolorosa agonia, mentre le tartarughe e i cetacei imprigionati non riescono più a raggiungere la superficie e muoiono annegati.
Le reti fantasma rappresentano anche un grave pericolo per i subacquei che effettuano immersioni ricreative o per chi si immerge in apnea. Purtroppo, i fondali dei nostri mari sono letteralmente disseminati da reti fantasma perse o peggio abbandonate da alcuni pescatori, che invece di custodire il mare che dà loro sostentamento, lo considerano alla stregua di una discarica.
Con l’ammirevole intento di liberare il mare da queste micidiali trappole, i subacquei del Circolo Calipso Sub hanno localizzato una rete fantasma in località Porto Pirrone e hanno organizzato le procedure per il recupero. Si tratta di una rete da posta con l’estremità superiore sostenuta da galleggianti che la mantengono in posizione verticale, creando un vero e proprio muro verticale vicino al fondo del mare (foto di Miriam Linciano).

La portavoce del circolo, Miriam Linciano, così commenta l’impegnativa giornata: “Le fasi di recupero documentate con immagini subacquee, saranno descritte in una relazione che costituirà un embrione di linee guida, migliorabili di volta di volta, che ci auguriamo possa essere d’aiuto anche alle altre associazioni che intendano intraprendere azioni di recupero, con noi o autonomamente”.

Rossella Baldacconi, PhD in Scienze Ambientali
