Noi riteniamo che Teleperformance, oltre a pretendere diligenza dagli operatori, dovrebbe occuparsi di creare un clima positivo nelle sale, di formare i SV preposti a rispondere alle richieste operative di chi è in cuffia ( superando il disagio sia di chi non ha le competenze, sia di chi necessita di sostegno), di creare una gestione del personale corretta e non più improvvisata. Teleperformance si ricordi che la baracca rimane in piedi perché sono i
lavoratori a pedalare, ognuno nelle proprie funzioni: è intollerabile quello che si sta inscenando in questi giorni. E non dimentichiamo nemmeno la questione della policy sulla sicurezza, sulla quale abbiamo molto da dire.
Di fronte allo stillicidio di contestazioni e licenziamenti con cui Teleperformance falcidia la sua stessa forza lavoro, non possiamo più stare a guardare e limitarci alla tutela legale dei lavoratori colpiti. Dobbiamo reagire tutti insieme. Per questo, oltre alle già interrotte le relazioni sindacali con Teleperfomance,apriamo sin da subito lo stato di agitazione fino alla reintegra nel posto di lavoro del nostro compagno ingiustamente licenziato ed alla rivisitazione/ritiro della policy sulla sicurezza: chiediamo a tutte le lavoratrici e i lavoratori di rispondere al costante stato di attacco a cui sono sottoposti, con la proclamazione di 1 ora di sciopero alla chiusura di ogni turno lavorativo nei giorni 15, 16 e 17 ottobre.
LA SEGRETERIA SLC CGIL TARANTO E PUGLIA, LE RSU SLC CGIL TELEPERFORMANCE DI TARANTO
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