Il sindaco di Taranto dopo l’aggressione: scompenso per forte emozione

TARANTO – «Mi ha dato un colpo allo sterno dove sono stato operato e quindi il dolore è stato importante, ma soprattutto l’emozione probabilmente ha comportato uno sbalzo di pressione come può avvenire a chiunque è in preda a una forte agitazione». Così il sindaco di Taranto, Ippazio Stefano, ha ricostruito l’aggressione subita ieri pomeriggio da una donna di 37 anni, che reclamava la proroga del contributo per la casa da parte dell’amministrazione ed è stata poi arrestata e posta ai domiciliari per violenza, lesioni e minacce a pubblico ufficiale. Stefano è stato colpito con pugni al petto e accompagnato in ospedale per accertamenti, dove è rimasto sino a ieri sera. «Mi hanno dato una prognosi di sette giorni. Dovrò modificare e integrare la terapia che seguo già – ha spiegato – e riprenderò a lavorare subito. Taranto non può permettersi periodi di non impegno». I motivi dell’aggressione? «Non lo so. Non conosco la signora». (ANSA)