Categories: Comunicati

Made in Taranto: decontaminiamo la città – L’associazione spiega come

Proprio l’altro ieri, presso l’Università di Bari, sede di Taranto in Città Vecchia, sono stati presentati i dati estremamente positivi in termini di disinquinamento di aree fortemente compromesse da Piombo e metalli pesanti in genere. Le aree interessate sono quelle della Marina Militare a ridosso della zona Cimino, in cui il Cem (centro educativo Murialdo) ha provveduto a piantare una lunga serie di pioppi che in un solo anno ha reso il terreno fertile e perfettamente decontaminato dai metalli pesanti grazie all’azione delle radici.

Era il 2014 quando padre Preziuso, direttore del CEM, rilevò insieme all’Arpa e al CNR un’elevata concentrazione di materiali inquinanti in quest’area.. La presenza di una centrale elettrica aveva compromesso i terreni avvelenandoli. E così, incuriosito da chi gli aveva parlato del fitorimedio per disinquinare aree così contaminate, fece piantare l’anno scorso una serie di pioppi sotto forma di talee che in poco tempo attecchirono e crebbero arrivando presto ad un’altezza di 3 metri. Fu così che prese il via il suo progetto di bonifica in collaborazione con il Polo scientifico tecnologico, Irsa Roma, Cnr e Arpa Puglia. Ma c’è stato anche l’appoggio dell’Arcidiocesi di Taranto, del Politecnico e dell’Università di Bari.

Ieri dunque la conferma a seguito di un anno di lavoro: quegli alberi hanno restituito alla città di Taranto ettari ed ettari di terreno altrimenti destinati alla desertificazione e hanno creato un nuovo polmone verde, destinato a crescere ancora.  E allora perché non utilizzare gli esiti sbalorditivi dell’esperimento condotto dal CEM ed applicarli a tutta la città? L’operazione richiederebbe un modesto investimento che è principalmente connesso all’acquisto delle talee. Insieme a noi e a tante altre associazioni e cittadini volontari, l’Amiu potrebbe poi farsi carico di piantarli in tutte le zone considerate a rischio, a partire dalla zona Tamburi. Tra l’altro, l’investimento potrebbe trovare copertura finanziare grazie ad una serie di sponsorizzazioni per le quali potremmo attivarci noi di Made in Taranto. L’occasione sarebbe ghiotta per restituire alla città vere e proprie foreste urbane, aree gioco per i bambini e, una nuova speranza, tutta orientata al cambiamento e alla voglia di gettarsi alle spalle decenni di ignoranza. Noi siamo pronti.

MADE IN TARANTO
admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

Posto di blocco, 444€ per l’aria condizionata accesa: adesso non puoi usarla fino a nuovo ordine | Passata la legge ambiente

Si torna a parlare nuovamente della condotta da tenere ai posti di blocco: se non…

43 minuti ago

Gli Americani non sono soddisfatti della politica del presidente | Tempi duri per Donald Trump

Milioni di manifestanti si sono radunati in tutti gli Stati Uniti per protestare contro l'amministrazione…

2 ore ago

Esami maturità 2025, ripassa tutto in 30 secondi: il trucchetto per prendere 100 e lode senza dover studiare | È giù virale

Manca sempre meno agli esami di maturità del 2025, ma c’è una tecnica super efficace…

3 ore ago

INVASIONE ZANZARE – Se mangi questi alimenti le attiri di più: ecco la lista da evitare subito | I nutrizionisti lo consigliano davvero

Una lista di alimenti da evitare assolutamente per non attirare maggiormente le zanzare. A consigliare…

6 ore ago

Nuovo sciopero generale, trasporti pubblici bloccati per intera giornata: effetti devastanti sul traffico | Avviso dell’ultimo minuto

Difficoltà nei trasporti pubblici: è stato indetto un nuovo sciopero generale, motivo per cui ti…

10 ore ago

Iran e Israele, bombardamenti e voci di guerra | Perché questi paesi sono in conflitto?

Israele bombarda l'Iran, la situazione precipita, dal momento che i rapporti tra i due stati…

14 ore ago