Categories: ComunicatiNews

Taranto Isolaverde, M5S: “Abbiamo chiesto al Governo un tavolo di lavoro”

Il Consigliere Regionale Marco Galante (M5S) sollecitato dai lavoratori della società in house Taranto Isolaverde, partecipata al 100% della Provincia di Taranto, si è immediatamente attivato nel cercare una soluzione definitiva al problema delle Province pugliesi e delle sue società partecipate. Questa società, nata con lo scopo di contemperare le esigenze sociali e ambientali di uno dei più delicati settori delle pubbliche attività, razionalizzandone le strutture operative e gli interventi ordinari e straordinari, sin dalla sua costituzione ha vissuto momenti di difficoltà finanziaria dovuti anche, ma non solo, alla crisi economica tuttora in atto.

Già nel 2012 era stata aperta una procedura di mobilità per favorire quello che tecnicamente si chiama accompagnamento alla pensione dei dipendenti, mascherando le scarse risorse finanziarie a disposizione della Provincia di Taranto. La situazione, negli ultimi mesi, si è ulteriormente aggravata: il 29 maggio 2015 è stata firmata la proroga dei contratti di solidarietà al 50%, per ulteriori 6 mesi, nei confronti di 225 dipendenti mentre per ulteriori 40 dipendenti si sono aperte le porte del prepensionamento. Nel frattempo una parte dei dipendenti impiegati in svariati ruoli, non percepiscono lo stipendio da diversi mesi.

Questa situazione è paradossale considerando i crediti esigibili della Provincia, la cui cifra si aggira intorno ai 950.000 euro, ammontare che poteva essere utilizzato per pagare gli stipendi degli operai. Questa condizione mette a serio rischio l’intera circoscrizione tarantina poiché non vengono più eseguite da diverso tempo le opere di manutenzione stradale, di prevenzione dagli incendi boschivi e di controllo e manutenzione delle caldaie sull’intero territorio.

“Non potevo non ascoltare la sofferenza manifestata dai dipendenti – dichiara Marco Galante (M5S) – per questo mi sono subito attivato nonostante il ritardo nella proclamazione a consigliere regionale, ricevuta solo pochi giorni fa. Ho contattato personalmente il deputato Cosimo Petraroli, membro della Commissione Politiche dell’Unione Europea, eletto nella circoscrizione Lombardia 2 ma originario del tarantino, che ha portato la questione sui banchi del governo attraverso un’interrogazione”.

“Le difficoltà che stanno vivendo i dipendenti della partecipata della Provincia di Taranto non mi sorprendono per nulla – dichiara il deputato Cosimo Petraroli (M5S) – questi sono gli effetti della Legge Delrio sul riordino delle Province, voluta dal governo Renzi. Abbiamo pertanto chiesto al Governo di convocare un tavolo di lavoro con gli enti territoriali e il Presidente della Società in House “Taranto Isolaverde S.p.A.” per la risoluzione della vertenza, evitando di colpire la parte più debole in campo: i cittadini”.

NOTA STAMPA M5S

admin

Recent Posts

Italia 2.0 per quanto concerne il programma militare | Crosetto annuncia novità

L'Italia pensa alla modernizzazione militare. Crosetto scommette su carri armati e forze corazzate. Nuova strategia.…

1 mese ago

Zohran Mamdani, il sindaco che sfida Trump | New York ora ha il suo primo leader musulmano

Un voto che riscrive la storia americana e tutto comincia dalla città New York che…

1 mese ago

Svelato un segreto di famiglia: il manoscritto perduto della famiglia Shakespeare cambia tutto

Il segreto di Stratford. Esiste un manoscritto di cui si ignorava l'esistenza che riscrive la…

1 mese ago

“Grazie nonno!”: ADDIO BOLLO AUTO I Basta che abbia fatto 70 anni e ti cancellano la tua tassa seduta stante

Finalmente una bellissima notizia per gli italiani: potreste dire definitivamente addio al bollo auto… grazie…

1 mese ago

Halloween come evento ha proprio floppato | Quello del 2025 è stato pessimo

Halloween è stato da brividi al botteghino, ma non nel senso che pensate. E' stato…

1 mese ago

“Si riprenda la carta, non accettiamo più i bancomat”: ufficiale, dal 1 Novembre annullati i pagamenti con Carta

Ancora un’importante novità in campo finanziario: presta attenzione, perché potresti vederti rifiutare il bancomat al…

1 mese ago