«I tempi previsti dalla legge per l’esecuzione dei lavori prescritti dall’Aia vanno rispettati rapidamente – ha aggiunto – se questo processo si realizza secondo lo schema e produce l’effetto desiderato, senza rimanere un punto interrogativo, noi finalmente potremo dedicarci al resto. È uno sbocco di fondamentale importanza perché bisogna andare oltre. Questa provincia non ha solo problemi ma anche tante opportunità».
«Per chi ha qualche anno in più – ha detto – è sempre stata una fabbrica considerata pericolosissima per la sicurezza del lavoro, prima ancora che per la salute. E su queste questioni non si può negare alla magistratura il dovere ed il diritto che quella fabbrica, seppur strategica, risponda ai criteri di sicurezza del lavoro». Emiliano ha dato atto a Taranto ed alla sua provincia di essere una terra che «soffre» e di avere avuto una grande «capacità di resistenza». (AdnKronos)
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