In tre sono finiti in carcere: il 27enne pregiudicato Vincenzo D’Andria (che risponde anche del tentato omicidio di un giovane che riteneva fonte confidenziale dei carabinieri, avvenuto nel novembre 2013), suo padre Giuseppe D’Andria e Giovanni Massaro. Gli arresti domiciliari sono stati concessi a Giovanni e Cosimo D’Ancona, Francesco Giannetti e Agostino Bisignano. Nel corso dell’attività d’indagine sono stati quaranta gli episodi di furto di gasolio ad opera dei sodali del gruppo criminale. È stato calcolato un ammanco di circa 10mila litri di un valore pari a 14mila euro. L’indagine ha permesso di cristallizzare anche la posizione relativa al padre di Vincenzo D’Andria, Giuseppe, già noto alle forze dell’ordine, accusato di fabbricare e detenere, per la successiva commercializzazione in concorso con il figlio, armi clandestine. È stato, inoltre, documentato lo spaccio di sostanza stupefacente, nello specifico, cocaina. L’associazione per delinquere è contestata a Giuseppe D’Andria, Giovanni Massaro, Giovanni D’Ancona e Francesco Giannetti. (ANSA)
Una lista di alimenti da evitare assolutamente per non attirare maggiormente le zanzare. A consigliare…
Difficoltà nei trasporti pubblici: è stato indetto un nuovo sciopero generale, motivo per cui ti…
Israele bombarda l'Iran, la situazione precipita, dal momento che i rapporti tra i due stati…
Usare il bicarbonato su queste superfici è un errore da non commettere, potresti rovinare veramente…
La tua estate potrebbe diventare un incubo se fai indossare a tuo figlio questo colore,…
Amazon batte ogni record e lancia il ventilatore Dyson a un prezzo imbattibile, 100 euro…