La cattiva gestione dell’emergenza Co.Di.Ro. ha permesso agli importatoti di olio di oliva e di prodotti agroalimentari dalla Puglia di dare avvio a speculazioni commerciali, ma il Governo non decide di aiutare commercianti e produttori
“Secondo il Governo, produttori e commercianti, che già hanno subito un crollo del fatturato a causa di questa emergenza, devono sbrigarsela da soli. Devono scaricare il parere dell’EFSA (l’ Autorità europea per la sicurezza alimentare), ben 262 pagine in inglese per trovare tra le righe di un testo scientifico quelle informazioni che servono loro per fronteggiare gli attacchi dei partner commerciali esteri – dichiara il deputato Giuseppe L’Abbate (M5S) – Un atteggiamento di totale menefreghismo nei confronti di chi chiede al Governo un intervento chiarificatore e risolutore a tutela delle produzioni nazionali. Questo stesso Esecutivo che, con una cattiva e tardiva gestione dell’emergenzaCo.Di.Ro., ha causato il baillame di dichiarazioni confusionarie sull’argomento, ora se ne infischia ed abbandona al loro destino i produttori ed i commercianti pugliesi. Quando si tratta di banche e lobby finanziarie, il Governo si rivela di un’efficienza disarmante, quando sono da tutelare quei lavoratori e quelle imprese che rendono vivo il tessuto produttivo italiano, invece, si dà latitante. Se le azioni di speculazione commerciale dei partner esteri delle imprese della Puglia – conclude L’Abbate (M5S) – non cesseranno, torneremo a chiedere un intervento chiarificatore del Governo, richiamandolo a quelli che sono i suoi compiti”.
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