Tale recente conclamata individuazione delle risorse finanziare destinate a questa grande opera apre dunque scenari diversi, assolutamente positivi e finalizzati al rilancio dello stabilimento e alla ripresa economica di un intero territorio. Unitamente allo sblocco di processi altrettanto rilevanti come l’infrastrutturazione del porto, la rigenerazione urbana e le bonifiche del territorio, il complesso degli investimenti previsti per l’ambientalizzazione dell’Ilva rappresenta un’occasione determinante per provare ad invertire la rotta, fare economia e riattivare occupazione. In questo quadro, la piena attuazione dell’AIA è il presupposto affinché il piano normativo specificatamente studiato per Taranto abbia compimento. Da questo complesso sistema di opere infrastrutturali e organizzazione operativa dipende il futuro dello stabilimento ionico e la salvaguardia degli asset industriali strategici per il nostro paese. L’attuazione dell’AIA risponderà alle indifferibili esigenze di tutela ambientale dei lavoratori e dei cittadini, esigenze alla base di quanto sta accadendo in questi anni.
In questa opera Ance Taranto, rappresentando un tessuto imprenditoriale dinamico e attento all’evoluzione dei mercati ma anche dotato di competenze ed esperienze specifiche rilancia la necessità che lo stesso sia coinvolto in maniera preponderante e non marginale nei lavori di adeguamento che, in tempi brevi, dovranno avere inizio. Gli imprenditori ionici conoscono bene la complessità di questa sfida e per questo sono disponibili a forme di partnership con altre aziende esterne mettendo a disposizione i propri livelli di qualificazione professionale e capacità oggettive affinate in tanti anni di collaborazione con l’industria siderurgica.
Per Taranto, dunque, è indispensabile che il processo di ambientalizzazione proceda, nei tempi previsti e con la certezza delle risorse finanziarie, al fine di cogliere i tanti risultati di una sfida complessa e difficile come quella di rinnovare e rendere sostenibile una presenza industriale così rilevante. La speranza è che davvero e al più presto gli ingenti finanziamenti previsti siano disponibili e operativi per consentire la ripresa del sistema produttivo locale con importanti ricadute anche e soprattutto dal punto di vista sociale in un’area fortemente penalizzata dalla lunga crisi economica”.
ANCE Taranto – Sezione Costruttori Edili di Confindustria Taranto
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