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Ilva, Gozzi (Federacciai) si dice preoccupato

Continuo ad essere preoccupato” per la situazione dell’Ilva di Taranto. Lo ha detto ieri il presidente di Federacciai Antonio Gozzi, sottolinendo che il futuro dell’acciaio in termini di volumi “dipende molto da quello che succede a Taranto perché loro rappresentano un terzo della produzione italiana”. “Anche quest’anno, se l’Ilva fosse a livelli normali, saremmo intorno ai 29 milioni di tonnellate prodotte, anziché 24 milioni. Ma lì c’’è un punto interrogativo”, aggiunge Gozzi. “In questa caduta della produzione interna italiana, i 4-5 milioni di tonnellate che mancano all’appello dell’Ilva contano molto”, ha spiegato Gozzi, a margine della presentazione di Made in Steel, la principale fiera della siderurgia che si terrà dal 20 al 22 maggio alla Fiera di Rho. Il settore ha chiuso il primo trimestre 2015 con una caduta del 10,2% della produzione, a fronte di un calo dell’1,8% a livello mondiale.

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