TARANTO – Contratti di solidarietà e formazione dei lavoratori: sono questi i temi toccati nel corso dell’incontro odierno tra Ilva e organizzazioni sindacali. L‘Ilva si è detta disponibile ad una rotazione, o sarebbe meglio dire alternanza, dei lavoratori, in particolar modo sugli impianti fermi, con lo scopo di ridurre il ricorso alla solidarietà. In risposta al comunicato della Fim Cisl inoltrato l’8 aprile scorso, l’azienda ha dichiarato che i permessi relativi alla legge 104/92 sono riproporzionati sui giorni lavorati e non continuativi, così come previsto dalla normativa INPS. L’azienda ha proposto un percorso di formazione su base volontaria per tutti i lavoratori posti in contratti di solidarietà senza integrazione. La Fim ha preso atto della proposta aziendale a condizione che la stessa sia supportata dall’integrazione salariale. L’azienda ha comunicato lo slittamento del pagamento della festività del 25 aprile a gennaio 2016, ma i lavoratori potranno decidere se essere retribuiti a gennaio 2016 o recuperarla come un giorno di ferie da consumare nell’arco dell’anno. Infine, l’azienda ha comunicato che il lavoro straordinario si è ridotto al 2%, mentre la presenza delle ditte è diminuita del 15%. (A. Cong)
