Il peschereccio russo Olev Nayvdon era stato denunciato ripetutamente da Greenpeace alla Commissione Europea perché impegnato in attività di pesca illegale in Senegal. Sia nel 2010 che nel 2012 la nave aveva cercato di nascondere nome e numero di matricola per evitare la denuncia. Anche le autorità senegalesi hanno denunciato più volte questa barca, l’ultima nel 2014, quando pescava nonostante nel 2012 le fosse stata revocata la licenza.
Secondo i dati a nostra disposizione il combustibile del peschereccio, chiamato IFO 380, ha caratteristiche simili a quelle di quello impiegato dal Prestige, molto denso e viscoso, poco solubile in acqua. Al momento dell’incendio, avvenuto per cause in corso di accertamento, il peschereccio aveva i serbatoi carichi di gasolio, perché si apprestava a salpare dalle Canarie. Il video dell’azione di Greenpeace contro il peschereccio Olev Nayvdon impegnato in attività di pesca illegale:
https://www.youtube.com/watch?
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