Ilva, lo Slai Cobas: “Chiudere il reparto Carpenteria: uccide”

TARANTO – Lo Slai Cobas chiede la chiusura del reparto Carpenteria dell’Ilva “che uccide”. La richiesta è quella di chiudere e bonificare il reparto spostando gli operai in altre aree. “La Fiom prende tempo – si legge in una nota stampa – cos’altro dobbiamo attendere per accertare il nesso tra operai malati, morti e il reparto? Occorre intervenire subito. Poi si fanno altre indagini”. Nei giorni scorsi la Fiom Cgil aveva divulgato i dati dello screening tiroideo condotto dal personale dell’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti (Bari) sui lavoratori del reparto: 110 lavoratori su 269 (media del 43%) sono risultati con uno o più noduli alla tiroide.