Categories: NewsOk News

Oltre 1000 esemplari di Gru Cenerina a Taranto – Il WWF: “Un miracolo naturalistico”

Uno stuolo di oltre 1000 esemplari di Grus grus, Gru Cenerina, sono atterrate nel sito della Salina Grande, inopinatamente prosciugata, a dargli il benvenuto una delegazione dei soci del WWF Taranto, a conferma di quanto il da anni andiamo sostenendo, cioè il ripristino della Palude. Questo è il destino naturale della Salina Grande. Trattasi di un area di circa mille ettari, di cui in passato il 70% apparteneva al Demanio, ma che recentemente è passata in mano a privati per una somma risibile, perché gli enti pubblici locali non hanno inteso esercitare il diritto di prelazione.

Il Piano Regolatore vigente prevede –per la Salina Grande- o la forestazione integrale o il suo rinvaso attraverso l’utilizzo, dopo averle trattate, delle acque reflue dell’impianto di Gennarini: certo non di sversarle in mare –come avviene ancor oggi- con una condotta sottomarina piena di falle. Questa esigenza è stata ben lumeggiata nella lettera documento inviata al sig. Sindaco “Osservazioni e Proposte, da parte di Cittadini Militanti e Associazioni Socioculturali, alla definizione del DPP per la redazione del PUG”. Oltre alle questioni riguardanti la Palude La Vela, il WWF si farà portavoce dell’opportunità di rinvasare l’intera area della Salina Grande sostenendo l’idea in occasione dell’incontro del 18 Marzo con il prof. Dino Borri per la redazione del DPP.

Attuando questa opzione prevista dal PRG, si creerebbe la naturalizzazione del bacino per resilienza: una fonte preziosa per la produzione di ossigeno e di abbattimento di CO2, utile alla mitigazione climatica. Questa destinazione andrebbe confermata e sostenuta in quanto la Salina Grande, oltre a essere un sito d’interesse naturalistico da recuperare, ha anche un significativo valore storico. Per secoli, infatti, prima della sua bonifica a scolo naturale, oltre ad essere un paradiso per l’avifauna migratoria, è stata fonte di un cospicuo reddito con la pratica della coltivazione del sale. Tale estrazione, a partire dal Medio Evo, ha costituito l’entrata principale per l’abbazia di San Vito del Pizzo prima e poi per Università di Taranto e la Camera della Sommaria del Regno di Napoli.

 WWF TARANTO

admin

Recent Posts

Non guardare Westworld finché non sai perché ti deluderà

Esiste una serie che pone un quesito amletico importante: “Che cosa significa essere vivi e…

2 ore ago

Rinnovo patente, controlli su strada: dal 1° Novembre ti fermano e ti mandano dritti-dritti in Motorizzazione

Un’importante novità è in arrivo per milioni di automobilisti italiani: dal prossimo 1° novembre 2025,…

6 ore ago

ROTATORIA IN STRADA, cambia tutto: ora se fai come credi, ti becchi 700 euro di multa

Occhi ben aperti quando si è alla guida, soprattutto in prossimità delle rotatorie. Le regole…

19 ore ago

Scomparsi per 40 anni nella taiga: la famiglia che si è nascosta dal tempo e dalla civiltà | Un evento incredibile

Nella vastità selvaggia della taiga siberiana hanno scelto l’esilio nella foresta. La fuga dei Lykov…

20 ore ago

PATENTE B, ufficiale: ora puoi guidare anche questi ‘bestioni’ I Okay del Governo, via libera in strada

Importantissime novità per tutti coloro che sono in possesso della patente B. È ufficiale: grazie…

1 giorno ago

ODORI DI FRITTURA ADDIO: casa profumatissima con il segreto di nonna Ombretta I Nessuno le dava una ‘lira’, e invece…

La puzza di fritto, senza ombra di dubbio, è tra gli odori più fastidiosi da…

2 giorni ago