Categories: AttualitàNews

Ilva, domani il settimo decreto diventa legge

TARANTO – Contrariamente al Senato, come anticipato nei giorni scorsi, alla Camera il Governo non porrà la fiducia sul decreto Ilva. Le commissioni e l’aula di Montecitorio non hanno infatti cambiato il testo arrivato da Palazzo Madama perché sostanzialmente blindato e gli emendamenti che puntavano a cambiarlo in parti rilevanti sono stati respinti. Dalle 11 di domani mattina, quindi, ci saranno le dichiarazioni finali di voto. E tuttavia anche se Montecitorio non ha cambiato il testo, ora lo stesso è profondamente diverso da come lo aveva approvato il Consiglio dei ministri alla vigilia di Natale.

E’ stata anzitutto precisata la tempistica degli interventi dell’Autorizzazione integrata ambientale (AIA). Nel testo di Palazzo Chigi, la conclusione era lasciata ad un provvedimento del presidente del Consiglio. Adesso, invece, nel decreto si riconferma la data che c’era nel piano ambientale approvato dal Governo un anno fa: nell’Ilva, l’AIA andrà conclusa ad agosto del 2016. Invariata, invece, la conclusione dell’80 per cento delle prescrizioni: luglio prossimo.

Un’altra parte del decreto che è stata potenziata, riguarda le tutele dell’indotto, che a metà gennaio aveva avviato le sue proteste – tra cui il blocco dei trasportatori – temendo di perdere, o di vedere ridimensionati, i crediti maturati con l’ingresso dell’Ilva in amministrazione straordinaria dal 21 gennaio scorso. Adesso tutte le Pmi, trasporto compreso, che all’Ilva hanno eseguito lavori di risanamento ambientale o di continuità produttiva, avranno accesso alla prededuzione dei crediti maturati. In altri termini, le Pmi hanno una garanzia di riscossione per quanto fatturato all’Ilva nei mesi precedenti il 21 gennaio ma non ancora liquidato.

Inoltre, per le stesse Pmi c’é una sospensione del pagamento dei tributi sino al 15 settembre prossimo e sono sospese sino alla stessa data anche le procedure cautelari ed esecutive connesse, mentre è sospeso sino al 2017 il pagamento delle quote di capitale su mutui e finanziamenti contratti. Le Pmi dell’indotto potranno anche accedere per nuove operazioni di finanziamento al Fondo di garanzia che, allo scopo, ha destinato un budget di 35 milioni. Il decreto, inoltre, fa in modo che l’amministrazione straordinaria dell’Ilva abbia la provvista finanziaria per la gestione dell’azienda e l’attuazione del piano di risanamento.

Nel tempo al’’Ilva dovrebbero affluire oltre 2 miliardi. I primi ad arrivare, a decreto convertito in legge, sono i 156 milioni accantonati da Fintecna e adesso sbloccati dai pareri preventivi di ministero Ambiente e Avvocatura dello Stato. I commissari potranno poi chiedere sino a 400 milioni di prestito garantito dallo Stato per investimenti e innovazione. Infine, per sbloccare il miliardo e 200 milioni sequestrato dalla Procura di Milano ai Riva, proprietari dell’Ilva, per presunti reati fiscali e valutari, si offre ai magistrati e alle banche della Svizzera la garanzia che questi soldi saranno impiegati nel risanamento. Del miliardo e 200 milioni, infatti, solo 150 milioni sono in Italia nel Fondo unico Giustizia, il resto, invece, è ancora in Svizzera.

Predisposto un meccanismo che prevede che i commissari chiedano alla Procura di Milano lo svincolo delle somme sequestrate, l’emissione di obbligazioni da parte dell’amministrazione straordinaria dell’Ilva e la loro intestazione al Fondo unico Giustizia. Un meccanismo, questo, suggerito al Senato, quando lo ha ascoltato, dal procuratore aggiunto di Milano, Francesco Greco. Sempre da domani nel siderurgico partirà il terzo anno di contratti di solidarietà che riguarderanno 4.074 unità. Mentre da venerdì sono stati rimossi in tutti i siti del gruppo i blocchi dei trasportatori che per 40 giorni avevano paralizzato l’uscita e la spedizione dei prodotti finiti e limitato allo stretto indispensabile l’ingresso dei materiali utili alla produzione.

 

admin

Recent Posts

Cani, non lasciarli da soli nemmeno se vai a fare la spesa: adesso è considerato maltrattamento e ti becchi anche 150.000€ di multa

Arrivano novità importantissime per tutti gli italiani: questa volta, se lasci il tuo cane da…

1 ora ago

Ogni minorenne vale 3.600€, ma devi muoverti entro luglio | Il bonus non è automatico, ti serve presentare il foglio certificato

Importantissime novità per i genitori italiani: ogni figlio minorenne può valere fino a 3.600 €,…

8 ore ago

Tassa sulla spesa, dal 1° settembre paghi 189€ al mese o resti senza cibo | Subito dopo le ferie moriremo di fame

Incredibile ma vero: dal 1° settembre potresti davvero ritrovarti a pagare fino a 189 €…

18 ore ago

Università, non iscriverti a questa: è la peggiore in assoluto | Ti laurei qui e nessuno ti assume, nemmeno da Burger King

Nel caso in cui fossi impegnato nella scelta dell’università, ti conviene ponderare bene questa decisione,…

21 ore ago

ULTIM’ORA – Approvato il divieto di balneazione: dopo gli ultimi incidenti nessuno può più entrarci | 500€ di multa se provi a tuffarti anche se hai caldo

Pessime notizie per i bagnanti in vista dell’estate 2025: è stato approvato un nuovo divieto…

1 giorno ago

Insonnia estiva, è colpa di una cosa che fai dopo cena: il problema inizia 3 ore prima di dormire ma non te ne accorgi

Per molti di noi è tornata la tanto temuta insonnia estiva, tutta colpa di quella…

1 giorno ago