Nei giorni scorsi, denuncia la FISTEL CISL, “si sono registrati ennesimi atti di danneggiamenti e furti nell’area di parcheggio antistante l’azienda, ad opera di sconosciuti che ormai hanno stabilito in loco il loro principale e proficuo punto di attività delinquenziale ai danni dei quasi tremila lavoratori di cui la maggior parte donne. Questi ultimi, totalmente abbandonati di fronte a tale problematica che pure da tempo era stata portata all’attenzione della stessa direzione aziendale, risultano assolutamente vittime dei citati malviventi senza alcuna possibilità di vedere risolta e/o almeno migliorata la loro situazione in tutte le ore del giorno”.
Pertanto, “sino ad oggi numerose sono state le denunce e le richieste di intervento delle Forze dell’Ordine, che stante le circostanze, hanno bisogno di ulteriori mezzi al fine di individuare i responsabili – scrive la FISTEL CISL -. I recenti fatti di cronaca anche da noi denunciati, vorrebbero almeno che le istituzioni di competenza intervenissero in aiuto al personale che oggi risulta privato dei principali diritti alla propria tutela e sicurezza”. “A tale ultimo proposito si comunica che una soluzione determinante al fine di debellare l’increscioso ed incredibile problema, ed indicato dagli stessi lavoratori, sia quello di far attivare dall’azienda un adeguato sistema di videosorveglianza esterno, che oltre al servizio di vigilanza privata interna, possa essere deterrente per evitare le attività criminose nonché mezzo adeguato da far utilizzare alle Forze dell’Ordine che operano nel nostro difficile territorio” conclude la FISTEL CISL.
Sull’argomento ritorna anche la SLC Cgil che sollecita un incontro istituzionale al Sindaco e all’assessore Cosa, “al fine di risolvere il problema relativo ai molteplici furti d’auto nelle aree antistanti Teleperformance”. Dopo le tante riunioni, denunce e solleciti la SLC Cgil sottolinea come i “lavoratori continuano a pagare lo scarso controllo e sicurezza dell’area esterna a Teleperformance. Pertanto si chiede al Comune un incontro urgente, chiedendo di coinvolgere sin da subito la Prefettura (in quanto materia di ordine e sicurezza) per affrontare in maniera decisiva e definitivamente risolutiva il problema”.
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