Per il 787, “l’allerta è massima” e bisogna intervenire perché “è un programma che non si può perdere” avvertono i sindacati. “L’azienda ci ha detto che nel 2015 deve diventare profittevole”, aggiungono i sindacati che si dicono però cauti sulla possibilità di raggiungere già quest’anno la redditività del programma, che investe in primo luogo il sito pugliese di Grottaglie. L’azienda ha quindi “annunciato l’intenzione di ricomporre il processo del programma C27J concentrandolo a Caselle, e avviare la cessione di ramo d’azienda dello stabilimento di Capodichino alla società Atitech (partecipata al 10% da Finmeccanica oltre che da Alitalia)”.
E’ bene peraltro ricordare che i risultati positivi ottenuti anche nel 2014, derivano dal piano di ristrutturazione del 2011, dal quale “la Campania è quella che ha pagato di più e che dunque oggi ha il diritto di vedersi riconosciuto un credito dalla holding e da Alenia” sostengono i sindacati. A proposito, infine, del processo di divisionalizzazione di Finmeccanica, che naturalmente riguarderà anche Alenia Aermacchi, osservano: “L’aeronautica è già attrezzata per lavorare come una divisione”. Il futuro dello stabilimento di Grottaglie, dunque, è tutt’altro che chiaro. E la possibilità che Finmeccanica alla fine scelga di cedere il progetto 787 e gli stabilimenti ad esso connessi alla Boeing (alla quale negli ultimi mesi sono stati esternalizzati diversi settori, in ultimo proprio la settimana scorsa, per un ammontare pari a 300 milioni di euro) è tutt’altro che remota.
Gianmario Leone
L'Italia pensa alla modernizzazione militare. Crosetto scommette su carri armati e forze corazzate. Nuova strategia.…
Un voto che riscrive la storia americana e tutto comincia dalla città New York che…
Il segreto di Stratford. Esiste un manoscritto di cui si ignorava l'esistenza che riscrive la…
Finalmente una bellissima notizia per gli italiani: potreste dire definitivamente addio al bollo auto… grazie…
Halloween è stato da brividi al botteghino, ma non nel senso che pensate. E' stato…
Ancora un’importante novità in campo finanziario: presta attenzione, perché potresti vederti rifiutare il bancomat al…