“Insieme per Talsano”, le idee per riqualificare il quartiere

Il comitato civico cittadino ‘Insieme per Talsano’ nei giorni scorsi ha organizzato un’assemblea di soci e cittadini presso il Circolo Tennis Talsano di viale Europa. Componenti del comitato e cittadini insieme, appunto, come punto fermo per riqualificare un quartiere di periferia, un laboratorio per raccordare i bisogni del quartiere, per segnalarli all’Amministrazione comunale di Taranto.

Stimolo per pianificare e progettare sinergicamente interventi razionali, fattibili in virtù delle possibilità economiche, e in maniera organica supportati dagli stessi cittadini in una visione complessiva dei numerosi problemi e da una organizzazione gestionale adeguata. Si tratta del naturale proseguo avviato da quelli di ‘Insieme per Talsano’ condiviso e propositivo dalla base sul complesso tema dei servizi e della riqualificazione già avviato con sondaggi, interviste, incontri.

“Restituiteci il vecchio percorso dei bus nelle due direzioni sul corso Vittorio Emanuele”: non hanno dubbi comitato e cittadini. Anzi, nell’incontro hanno espresso le loro perplessità. Hanno avanzato in maniera dettagliata le loro proposte. Un fronte compatto di cittadini che, con decisione assunta all’unanimità, chiede alla Direzione di Polizia Municipale il ritiro della variante di percorso dei bus adottata il 29 gennaio scorso.

I dubbi: la corsa da Talsano per Taranto passa davanti a plessi scolastici, le vie del percorso non consentono facile passaggio, nel tratto di via D. Savino, alle spalle degli uffici comunali, la strada si restringe, il percorso passa per strade con scarsa illuminazione, le fermate spostate dal corso a via Savino diventano oltremodo lontane per i residenti più che anziani del centro storico, parcheggio caotico in prossimità delle scuole perché gli automobilisti parcheggiano al di fuori di ogni regola (doppia fila,diagonalmente, contromano), poca garanzia di sicurezza ad alunni, docenti, genitori che accompagnano e prelevano i propri figli dalle scuole interessate.

Al centro dell’attenzione, nell’incontro, ancora una volta la denuncia per la mancanza di rete idrica e fogna. I cittadini non ricordano più da quanto tempo stiano chiedendo attenzione al problema. “Non si possono privare gli abitanti di opere primarie. Riteniamo assurdo che i cittadini paghino opere di urbanizzazione senza che la stessa venga interamente realizzata. Non ci spieghiamo il ri-tardo degli allacciamenti alle reti soprattutto in quelle zone dove queste sono state realizzate ad ap-pena 50 metri di distanza”. La mancanza di illuminazione sarebbe causa di diversi e conseguenti problemi in molte vie. “I passanti rischiano la loro incolumità essendo costretti a passare al buio su marciapiedi per la gran parte dissestati, pericolosi, oltre il timore di are spiacevoli incontri,essere derubati. Pericolo che si aggra-va alla chiusura dei negozi quando diventano ancora più buie”. Grossi problemi, dunque. Alla cui domanda “quando saranno attuati gli interventi richiesti dai cittadini?” è necessario dare una risposta. La risposta all’Amministrazione di Taranto.