Categories: EventiNews

Tutto pronto per la trentesima edizione degli “Incontri della Pace”

TARANTO – Ricercare un’alternativa all’attuale sistema economico. È questo l’obiettivo del ciclo di conferenze “Incontri della pace” organizzato congiuntamente da “Pax Christi” e dal coordinamento tarantino di “Libera: associazioni, nomi e numeri contro le mafie”. L’evento, giunto alla trentesima edizione, dal titolo “Dall’economia della finanza all’economia dei diritti”, si terrà nell’Itis “Pacinotti” di Taranto.

Il primo appuntamento è per il 29 gennaio e tratterà “Come superare una economia che condiziona la nostra vita e la politica”. Relatori della serata il consigliere nazionale di Pax Christi Antonio De Lellis e il referente regionale di “Libera” Puglia Alessandro Cobianchi. Il secondo incontro si terrà il 5 febbraio dal titolo “Dal Giubileo biblico un modello di condivisione, uguaglianza, solidarietà”. Discuteranno con il pubblico il biblista della diocesi di Campobasso don Michele Tartaglia e il referente regionale di “Libera” Campania T. Palmese.

Il 13 febbraio si dialogherà delle “Conseguenze delle politiche del Fmi sulla cooperazione allo sviluppo” con la coordinatrice dell’Aifo Liguria Susanna Bernoldi ed il coordinatore di “Siderlandia” Roberto Polidori. Gli incontri della Pace si chiuderanno il 19 febbraio con l’incontro “Esperienze alternative a una struttura economica ingiusta”. Nell’aula magna saranno presenti G. Dalena, responsabile della Biobottega Putignano, e A. Leo, vicepresidente del Consorzio Libera Terra Mediterraneo.

«Noi organizzatori, impegnati nel campo della legalità e della pace, – spiega il responsabile provinciale di “Pax Christi” Pio Castagna – constatiamo con sempre maggiore evidenza come questi valori siano inficiati da un sistema economico violento che fa del consumismo e del profitto a tutti i costi i nuovi idoli a cui sacrificare diritti e bisogni delle persone, dei popoli e dell’ambiente. Un sistema di economia sfrenata che causa disastri e schiavitù. L’attuale crisi finanziaria ci fa dimenticare che alla sua origine c’è una profonda crisi antropologica: la negazione del primato della persona per cui esistiamo in funzione delle cose che possediamo. Questo è il mondo in cui questa finanza vuole confinarci. A tutto ciò c’è un’alternativa: la politica. Questa non deve più essere succube del mercato, ma deve realizzare progetti di condivisione, di uguaglianza e di solidarietà. In questo modo le esperienze di un’economia giusta, che pure esistono, possono costituire la vera speranza per un altro mondo possibile».

 

admin

Recent Posts

Volete provare ad avere la pelle perfetta di Maryln Monroe? | La sua routine di bellezza non è un segreto

La diva delle dive aveva un incarnato radioso e i suoi segreti di bellezza possono…

11 minuti ago

SANITÀ NON RIMBORSATA – Anche se hai scontrini e fatture, il Fisco non ti restituisce nulla: perdi 2.000€ di spese sanitarie | Controlla subito

In questo periodo dell’anno i cittadini italiani sono chiamati a presentare tutta la documentazione relativa…

3 ore ago

Posto di blocco, 444€ per l’aria condizionata accesa: adesso non puoi usarla fino a nuovo ordine | Passata la legge ambiente

Si torna a parlare nuovamente della condotta da tenere ai posti di blocco: se non…

11 ore ago

Gli Americani non sono soddisfatti della politica del presidente | Tempi duri per Donald Trump

Milioni di manifestanti si sono radunati in tutti gli Stati Uniti per protestare contro l'amministrazione…

12 ore ago

Esami maturità 2025, ripassa tutto in 30 secondi: il trucchetto per prendere 100 e lode senza dover studiare | È giù virale

Manca sempre meno agli esami di maturità del 2025, ma c’è una tecnica super efficace…

13 ore ago

INVASIONE ZANZARE – Se mangi questi alimenti le attiri di più: ecco la lista da evitare subito | I nutrizionisti lo consigliano davvero

Una lista di alimenti da evitare assolutamente per non attirare maggiormente le zanzare. A consigliare…

16 ore ago