E’ difficile stabilire una cifra attendibile sulla partecipazione. Sicuramente si è lontani dal traguardo raggiunto nel dicembre di due anni fa, ma il corteo è formato da qualche migliaio di persone. E di questi tempi, forse, non è così poco. Poi, c’è la Taranto che si limita ad osservare a debita distanza, come quella trincerata dietro la vetrata al primo piano di una palestra.
Il grande reporter polacco Ryszard Kapuscinski, scomparso nel 2007, diceva: “Il senso del bene comune esiste senz’altro in ogni società ed è un dovere fondamentale, anche se non si tratta mai di un sentimento di massa. Esiste tuttavia un certo numero di persone dotate di una specie di grazia – per usare il linguaggio della religione – o del dono di fare qualcosa al di fuori della loro vita particolare”. Ed è tra quel tipo di persone che oggi compiamo il nostro lavoro di giornalisti. O meglio dire di testimoni.
Lo facciamo senza badare ai volti dei politici presenti, ma solo a quello dei cittadini comuni. Lo facciamo senza pensare alle etichette che contraddistinguono un comitato da un altro ma agli striscioni preparati dagli studenti. Sono soprattutto loro, i ragazzi, con il loro entusiasmo e la loro energia, i protagonisti di questa manifestazione che osa smuovere le acque mentre si vive l’ennesima stagione stagnante. “L’alternativa siamo noi, riprendiamoci tutto”, “Lavoro pulito, turismo e cultura, diciamo no all’ennesima fregatura. Stop Tempa Rossa”, sono i messaggi lanciati. Ed ancora: “Chi inquina è un criminale, chi inquina deve pagare. Niente voti ai partiti amici degli inquinatori”. Non mancano invettive contro i Riva e il Governo Renzi, autore di quel decreto “Sblocca Italia” che qualcuno ha denominato “Sporca Italia”.
Alessandra Congedo
Pessime notizie per i contribuenti italiani: l’INPS ha già provveduto all’invio delle cartelle esattoriali prima…
Arrivano novità importantissime per tutti gli italiani: questa volta, se lasci il tuo cane da…
Importantissime novità per i genitori italiani: ogni figlio minorenne può valere fino a 3.600 €,…
Incredibile ma vero: dal 1° settembre potresti davvero ritrovarti a pagare fino a 189 €…
Nel caso in cui fossi impegnato nella scelta dell’università, ti conviene ponderare bene questa decisione,…
Pessime notizie per i bagnanti in vista dell’estate 2025: è stato approvato un nuovo divieto…