“Spinti dall’inspiegabile silenzio del Governo sull’incresciosa situazione del depuratore di Manduria-Sava, abbiamo presentato un ordine del giorno che si innesta nelle tematiche irrigue della Legge di Stabilità – dichiara la senatrice Donno (M5S), prima firmataria dell’odg – Finalmente, con l’approvazione di questo atto in Commissione Ambiente al Senato, abbiamo impegnato l’Esecutivo, nero su bianco, non solo a promuovere un generalizzato e completo riutilizzo dei reflui specialmente in agricoltura, ma anche e soprattutto a sollecitare la Regione Puglia, insieme ai comuni coinvolti di Manduria, Avetrana, Sava e Maruggio, ad individuare soluzioni che tutelino una volta per tutte l’ambiente, l’ecosistema e che siano rispettose della normativa in materia. È necessario combattere con forza la costante desertificazione dei nostri territorio – conclude la senatrice salentina 5 Stelle – contrastando ogni forma di intrusione marina e di compromissione degli equilibri ambientali”.
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