Ilva, Bonelli (Verdi): “Il Governo renda pubblica risposta a Ue su danno sanitario”

“Il governo italiano renda pubblica la risposta fornita alla  direzione europea concorrenza di Bruxelles in merito alla violazione del principio chi inquina paga e in materia di aiuti di stato. La risposta da parte del governo italiano alla commissione europea doveva essere data entro e non oltre il 20 novembre scorso. Cosa ha risposto il governo italiano? I cittadini hanno il diritto di sapere, o è un segreto di Stato? La direzione generale concorrenza  aveva formulato numerose contestazioni: dal prestito ponte alla mancata approvazione del piano industriale fino ad arrivare a quella della bad company che impedirebbe l’avvio delle bonifiche a carico di chi ha inquinato. In queste ore c’è uno sforzo del governo che affronta il problema dell’Ilva decontestualizzato dalla situazione sanitaria della città e dal liberarla dal peso dei veleni. Il governo e la struttura commissariale Ilva sanno, ma non dicono che ad oggi 25 mila persone sono a rischio tumore secondo la valutazione del danno sanitario ed una volta conclusa l’applicazione dell’AIA il numero delle persone a rischio scenderà a 12.500: un dramma! “.

Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale dei Verdi