“La nostra preoccupazione – prosegue Pugliese – deriva dal fatto che riteniamo doveroso che il Governo ponga, nel contratto di vendita, condizioni inderogabili per la salvaguardia dei livelli occupazionali, compresi quelli dell’appalto, l’accettazione del piano industriale di Bondi (in particolare l’utilizzo del pre-ridotto di ferro), l’accettazione del piano Ronchi per l’ambiente e la sicurezza degli impianti, con tempi già fissati e con una garanzia certa, magari attraverso la presenza di un rappresentante del Governo, in qualità di garante degli impegni assunti, all’interno del consiglio d’amministrazione della società”.
“Abbiamo apprezzato – conclude il Segretario regionale della Uil – che nel corso dell’incontro con le Organizzazioni Sindacali convocato dal Presidente del Consiglio Renzi lo scorso martedì 7 ottobre si sia ribadito l’impegno a ricercare nell’immediato una soluzione per Taranto. Ora sarebbe opportuno che agli annunci facessero seguito notizie certe e fatti concreti, quantomeno per rassicurare i cittadini e i lavoratori ionici”.
La tua estate potrebbe diventare un incubo se fai indossare a tuo figlio questo colore,…
Amazon batte ogni record e lancia il ventilatore Dyson a un prezzo imbattibile, 100 euro…
Una vacanza a quattro stelle, pagando solo 13 € al giorno. Questa è la spiaggia…
Allarme ladro in foto, osservate molto attentamente per scoprire dove si nasconde… ma ci riuscirai…
Il colosso del fast fashion saluta le scene, le vendite estive sono crollate in maniera…
Immaginate di poter vivere di rendita, avere incassi da 1.400 € al mese bloccando semplicemente…