La considerazione politica che vogliamo fare è che è difficile pensare che sia un caso se in due settimane si verificano due incidenti gravi e in due anni quattro morti; tutto ciò sembra al contrario la conseguenza di impianti vecchi e di modalità gestionali poco attente alla sicurezza. Del resto se la catena di comando è composta da personale nominato dal governo e da altro assunto dai Riva è difficile che funzioni a dovere e a ciò si aggiungono il clima di incertezza sul futuro dell’impresa e la mancanza di liquidità.
Insomma dobbiamo ribadire che la scelta del governo Monti di commissariare l’ILVA presenta adesso il suo orrendo conto: non ha risolto il problema dei lavoratori, né quello della città e in più ha lasciato sul terreno ben quattro morti. Invitiamo il governo Renzi a cambiare rotta di 180° e a predisporre la fase di uscita dall’acciaio sporco a tutela di tutti i soggetti coinvolti.
La coportavoce dell’Associazione cittadina Verdi Taranto
Ada Le Noci
Si torna a parlare nuovamente del bollo auto, una delle tasse più criticate ma per…
Charlie Hunnam si trasforma nel serial killer Ed Gein nella nuova stagione di Monster. Sarà…
Notizia dell’ultim’ora: si tratta della legge riscatto, puoi andare in pensione anche se non hai…
Mauro Icardi cancella definitivamente Wanda Nara dalla sua pelle e quindi dalla sua vita. Decisione…
Italiani sotto shock: è partito il pagamento di massa, ti prendono i soldi direttamente dal…
Enzo Iacchetti al presidente della federazione Amici d’Israele si scontrano a E' sempre CartaBianca sul…