Ilva e crisi, Confindustria Taranto sul piede di guerra: “A settembre lettere licenziamento”

 immagine_taranto“A settembre, se le cose non cambieranno subito, partiranno le lettere di licenziamento collettivo. Saremo costretti a farle”. Lo ha annunciato oggi in una conferenza stampa il presidente di Confindustria Taranto, Vincenzo Cesareo, presentando la manifestazione di protesta indetta dall’organizzazione degli imprenditori per l’1 agosto dal titolo “Industria ultima fermata”. “Non ci si puo’ dire che ne parliamo dopo le ferie, le imprese, i posti di lavoro, una citta’, non possono piu’ aspettare, la situazione e’ gravissima” ha detto Cesareo. “Arriviamo a questa manifestazione dell’1 agosto sulla spinta fortissima della nostra base che ci ha chiesto di fare qualcosa di eclatante – sottolinea Cesareo -. In questi mesi abbiamo incontrato ministri, scritto lettere, coinvolto i parlamentari, ci siamo appellati al Governo. Riscontriamo pero’ che sull’Ilva, dopo diversi decreti, non ci sono cambiamenti significativi e apprezzabili. Le nostre imprese hanno crediti scaduti da sei mesi e sono giunte ad un punto limite”. (AGI)

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