Categories: NewsSalute

In Ilva vince la solidarietà – Fondo in favore dei colleghi con gravi patologie

TARANTO – Alla consultazione promossa dall’USB (Unione Sindacale di Base) dal 4 al 6 giugno all’interno dell’Ilva, per l’istituzione di un fondo in favore dei lavoratori con gravi patologie, hanno partecipato 3921 lavoratori di cui 2744 iscritti al sindacato. I “Si” alla proposta sono stati 3874 pari al 98.80% dei votanti. Il secondo quesito posto solo agli iscritti al sindacato, ha visto favorevoli 2251 lavoratori su 2744 iscritti pari al 82.00%. “Insomma è stato un plebiscito di sì – commentano dal sindacato -. Questo risultato fa emergere chiaramente la volontà dei lavoratori di dare sostegno ai colleghi più sfortunati – ora attendiamo una risposta dalle altre 00.SS. a cui nelle scorse ore abbiamo inviato i risultati e l’invito a riprendere una discussione in merito”.

L’USB ha promosso la consultazione referendaria attraverso un volantinaggio davanti alle portinerie dell’Ilva. La decisione era stata assunta dopo i casi di tumore nel reparto Carpenteria, che ha portato la magistratura ad aprire un’inchiesta. Il sindacato di base ha proposto ad ogni lavoratore di versare nel fondo l’equivalente di tre ore di ferie all’anno. Quindi, complessivamente saranno accumulate 36mila ore di ferie (12mila lavoratori per tre ore), corrispondenti a circa 360mila euro.

L’Ilva, secondo la proposta dell’Usb, verserà nel fondo l’equivalente delle spettanze che fino all’anno scorso versava per la gestione del circolo Vaccarella, circa 420mila euro l’anno. Le organizzazioni sindacali verseranno un euro al mese per ogni iscritto. La consultazione è valida in quanto ha votato il 50% più uno dei lavoratori. La proposta sarà ora portata avanti visto che i “Sì” sono andati ben oltre il 75%. “L’accesso al fondo – spiegano dall’Usb – sarà veloce e garantito a tutti i lavoratori Ilva e familiari prossimi, moglie e figli, con gravi patologie”. II fondo “sarà gestito da un gruppo di lavoratori, con la supervisione aziendale”.

L’Unione sindacale di base il mese scorso si era rivolto con una lettera ai responsabili dello stabilimento siderurgico Ilva, e al direttore dell’Arpa Puglia Giorgio Assennato, per chiedere l’avvio immediato “di uno studio epidemiologico trasparente affidato a strutture competenti” sul reparto di carpenteria dove recentemente “un numero elevato di lavoratori” ha contratto malattie gravi, con esito anche mortale, e inoltre, “nel dubbio e fino ad esclusione del nesso di casualità” chiedeva “l’immediata evacuazione dei lavoratori dal reparto”. Secondo quanto riferiva l’Usb  “ben oltre la decina, su un totale di circa 160 unità del reparto Carpenteria ex Pla1, presenta patologie dell’apparato otorinolaringoiatra”. Da qui l’appello affinché “tutti i lavoratori del reparto siano sottoposti ad immediati e urgenti accertamenti sanitari in strutture specializzate”. Il documento venne poi trasmesso per conoscenza anche al ministro della Salute, al presidente della Regione Puglia, al sindaco e al procuratore capo di Taranto.

L’Usb ha colto l’occasione dell’iniziativa referendaria per ribadire il suo punto di vista sul futuro dello stabilimento siderurgico. “Lo stabilimento siderurgico va espropriato senza indennizzo e va nazionalizzato”. L’USB teme che l’arrivo di una nuova cordata possa decidere di tagliare sul costo del lavoro, avviando una stagione di esuberi e licenziamenti. Inoltre, l’USB teme anche l’arrivo di un nuovo decreto “in cui ci diranno che non potremo chiedere nessun risarcimento, anzi che continuando così dovranno essere i cittadini e i lavoratori a risarcire la proprietà”. “Se non si fanno investimenti prima – si chiede l’USB – come si riesce a tappare una voragine aperta da un’azienda che perde 80 milioni al mese? L’unica risposta plausibile è tagliare i costi”.

 (dal TarantoOggi del 24 giugno 2014)

admin

Recent Posts

Sospetto angelo della morte in Francia | A processo un anestesista

Un medico francese è sospettato di aver avvelenato 30 pazienti, 12 dei quali sono morti.…

1 ora ago

Attenzione a quello che prenotate online | Le truffe continuano ad aumentare

Una famiglia ha prenotato una casa vacanze su Booking.com. Purtroppo al loro arrivo non hanno…

6 ore ago

Vietati i graffi auto: ufficiale, sanzione da 300 euro, pazzesco, oltre al danno la beffa I Paghi due volte: per riparare, e la multa

Vietati i graffi nelle automobili, questa volta partono ufficialmente sanzioni da oltre 300 €. Ecco…

10 ore ago

ABOLITA L’EVASIONE FISCALE: addio controlli, non rischi nulla I Zero multa, è tutto legale: ecco cosa fare

Grandissime e importantissime novità per gli italiani: potrete dire addio definitivamente ai controlli fiscali. A…

23 ore ago

Nelle pagine di storia si cela il nome di una donna che forse è stata la prima serial killer dell’antichità

Quando ancora non esisteva il termine in psicologia criminale, una serial killer ha operato indisturbata…

1 giorno ago

“Non devi fare più la colazione”: colesterolo e glicemia, altissimi rischi se continui a farlo tutte le mattine

Prendersi cura del proprio corpo passa anche dall’alimentazione: non devi saltare la colazione se vuoi…

1 giorno ago