I lavori dell’Aia nell’Ilva di Taranto sono stimati in un miliardo e 800 milioni e devono concludersi nell’estate de 2016 stando a quanto stabilito dalla legge. I costi dell’Aia, insieme a quelli per gli investimenti industriali e alla sicurezza sul lavoro, erano stati inseriti da Bondi all’interno di un piano industriale piu’ complessivo da 4 miliardi, piano che ora dovrebbe essere soggetto a ridiscussione essendo mutato lo scenario. Di qui, dunque, le preoccupazioni del sindaco di Taranto, di Confindustria Taranto e dei sindacati. Ultima ad intervenire, in ordine di tempo, e’ stata la Uilm, mentre il sindaco, in riferimento all’Aia, ha osservato: “I patti vanno rispettati”. Proprio sull’Aia c’e’ stato, lunedi’ scorso, uno scontro a distanza tra il presidente di Federacciai, Antonio Gozzi, e il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti. Col primo che ha posto il problema di rivedere tempi e interventi di ambientalizzazione, usando piu’ realismo, e il secondo che ha invece sottolineato come risanare l’acciaieria di Taranto non sia il problema ma la soluzione del problema. (Agi)
Per molti di noi è tornata la tanto temuta insonnia estiva, tutta colpa di quella…
Da oggi le forze dell'ordine non ammetteranno nessuna scusa, anche un semplice adesivo dal 1…
Impossibile ma vero: non potrai portare con te in vacanza il tuo cane o gatto,…
Chi ha detto che dobbiamo rinunciare al gelato durante la dieta? Ce n’è uno da…
Il film che sbeffeggia la "Milano da bere" degli anni 80 per il suo compleanno…
Cambia tutto il tempo che possiamo trascorrere in spiaggia: anche solo ascoltare la partita può…